Vicenza, Julio Gonzalez: “Nelle mie vene scorre sangue vicentino: spero di festeggiare la promozione in serie A”
giovedì 7 Ottobre 2021 - Ore 21:13 - Autore: Giulio Pavan
Julio Gonzalez è ancora legatissimo, ex attaccante biancorosso è ancora legatissimo a Vicenza e i vicentini non lo hanno mai dimenticato. La settimana prossima Gonzalez tornerà in Italia per presentare il suo libro con tutte le vicende della sua vita e carriera calcistica e nel frattempo abbiamo avuto il piacere di raccogliere delle sue dichiarazioni:
Cosa ricordi con piacere di Vicenza?
Praticamente tutto, in particolare i miei compagni, gli allenamenti, le domeniche allo stadio, il tifo e segnare per la squadra. Inoltre sentire così vicino tanta gente che mi vuole così bene è la cosa più bella: questo rapporto si è rinforzato dopo l’incidente, si è fatto più forte e continua a durare nel tempo. Sento questa amicizia e il bene che mi vuole Vicenza nonostante la distanza che è molta, sapere che tra qualche giorno ritornerò mi mette allegria e una felicità che non si può descrivere a parole e sono veramente emozionato.
Quali sono le cose che ti legano a questa città?
Il modo in cui Vicenza ha reagito al mio incidente: la vicinanza e il supporto, insieme all’essere disponibili per me. Un esempio che porto sempre è che in quell’incidente ho perso quasi tutto il sangue che avevo in corpo e quello che poi ho ricevuto è arrivato grazie alla trasfusione e ora più del 90 % di ciò che scorre nelle mie vene è sangue vicentino ed italiano, da persone che lo hanno donato, ed ora è dentro di me. Praticamente i vicentini mi hanno ridato la vita: così come Dio ha fatto con me, i vicentini mi hanno dato una seconda opportunità e io non potrò mai ripagare tutto quello che l’Italia ha fatto per me, nemmeno con dieci vite.
Dopo tanti anni hai ancora contatti con la tifoseria?
Ho sempre contatto con vicentini e con tifosi del Lanerossi, quando tornerò la settimana prossima farò metà partita in Curva Sud e metà in tribuna perchè vorrei ritrovare la gente che mi ha dato supporto e voglio ripagarli di tante cose che hanno fatto per me. Durante Vicenza-Reggina sarò lì e spero di poter abbracciare tutti
La settimana prossima verrai qui per parlare del tuo libro, cosa ci puoi anticipare?
Racconta tutta la mia storia, non solo quella di quando sono arrivato a Vicenza e dell’incidente ma da quando ero piccolo e dei miei inizi con il calcio. Questo libro racconta tutto e per quelli che già mi conoscono sapranno ancora di più di me, per gli altri potrà servire a conoscere una persona che ha ricevuto molto dai vicentini. La parte più importante della mia vita è stata proprio lì
Immagino che seguirai ancora il campionato italiano, cosa ne pensi di questo inizio difficile del Vicenza?
Il Vicenza lo seguo sempre, so che l’inizio di campionato è stato molto difficile e le cose non sono riuscite bene, io stimo molto Mimmo Di Carlo, ha lasciato la panchina ed è un peccato ma ora auguro il meglio alla squadra e a mister Brocchi, dopo la vittoria con il Pordenone spero che il Lane prosegua sulla quella strada per festeggiare a fine anno la promozione in serie A: è la cosa che tutta la città vuole. Faccio i miei migliori auguri a Brocchi
Secondo te cosa dovrà fare per recuperare posizioni in campionato?
La cosa migliore che Brocchi può fare è cercare di tirare fuori la grinta del gruppo e lavorare all’interno di ogni giocatore sugli obiettivi personali di ognuno e farne il punto di forza. Quello che aiuterà di più sarà vincere le partite, e dopo la vittoria con il Pordenone tutto diventerà più semplice perchè i tre punti portano pace e serenità per uscire da questa situazione
Commenti
commenti