Cosenza-Vicenza, le pagelle biancorosse: Proia, Dalmonte e Longo evanescenti: 4. Ranocchia l’unica sufficienza: 6
domenica 12 Settembre 2021 - Ore 20:31 - Autore: Giulio Pavan
Queste le nostre pagelle per Cosenza-Vicenza:
Pizzignacco 5 – Il ragazzo è giovane e deve fare esperienza, sta di fatto che sul primo gol è palesemente colpevole e avrebbe potuto fare molto di più.
Ierardi 5 – Praticamente inesistente lungo la fascia, non spinge mai a dovere e non produce mai assist per i compagni
Brosco 5 – Sostituisce Cappelletti e l’affidabilità della retroguardia biancorossa ne risente: si lascia sfuggire Caso in occasione del raddoppio calabrese
Padella 5 – Anche per l’esperto difensore che oggi indossava la fascia di capitano il voto è insufficiente in quanto subisce in più occasioni l’intraprendenza degli attaccanti avversari e spesso va in difficoltà
Calderoni 5,5 – Poco contenimento e poca spinta, il risultato è che Situm lo beffa in qualche situazione e il Vicenza non riesce mai a penetrare neanche lungo la fascia di sua competenza
Proia 4 – Bisognerebbe capire i motivi di questa involuzione dopo che a Cittadella forniva prestazioni da categoria superiore. Anche al Marulla non si nota la sua presenza in campo (Dal 59’ Pontisso sv )
Taugourdeau 5 – E’ in ritardo di condizione e si vede. Quando acquisirà minutaggio sulle gambe potrà mettere in mostra le sue qualità, per il momento è ancora troppo presto. (Dal 66’ Giacomelli 5 – Entra in campo nella ripresa ma non cambia le sorti del match)
Crecco 5 – Altro oggetto misterioso del mercato estivo. A Cosenza non ingrana ed è ancora difficile capire quale sia il suo ruolo in campo (Dal 46’ Ranocchia 6 – Forse l’unica sufficienza di questa partita. Il ragazzo ha fatto pochi allenamenti con i nuovi compagni ma lascia intravedere buone qualità)
Dalmonte 4– Al momento è un giocatore completamente diverso rispetto a quello dello scorso campionato. Nessuno spunto e nessun guizzo.
Diaw 5 – Partita negativa per l’ex giocatore del Cittadella che nonostante lo spostamento come esterno d’attacco non riesce a trovare incisività e procurare pericoli alla difesa del Cosenza (Dal 59’ Meggiorini 6 – Segna su rigore il primo gol in campionato del Vicenza)
Longo 4 – Niente di più del nulla che aveva mostrato lo scorso campionato. E’ rimasto a Vicenza dopo che era stato pubblicamente dichiarato “fuori dal progetto”, difficile pensare alle motivazioni con le quali possa andare in campo, le prestazioni parlano da sole (Dall’82’ Mancini s.v.)
Di Carlo 4 – Tre partite e tre sconfitte, anche i più ottimisti ormai pensano che se si vuole dare una svolta a questo pessimo inizio di campionato serva cambiare la guida tecnica che pare non aver inciso a livello di idee di gioco nonostante il mercato di qualità di questa estate. A Vicenza ha ottenuto una promozione in serie B ed una salvezza tranquilla, era lecito ambire a qualcosa di più, ma probabilmente nella costruzione e negli equilibri della formazione di quest’anno qualcosa non è andata per il verso giusto e ora il Lanerossi si trova ultimo a zero punti in classifica.
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