Serie B, la griglia di partenza di Trivenetogoal: Cittadella ancora da playoff, Vicenza nel limbo, Pordenone da salvezza

(d.c.) – Due giornate in archivio e soprattutto la fine del mercato. Dopo la pausa e la griglia del girone A della Serie C, adesso tocca alla B. Tre le squadre trivenete al via, dal Cittadella che non finisce mai di stupire e che potrebbe centrare anche quest’anno la qualificazione playoff a un Vicenza e un Pordenone partiti malissimo ma che dovrebbero riprendersi presto. Per il club di Renzo Rosso c’è la voglia di alzare l’asticella dando l’assalto ai playoff (ma basterà il mercato condotto per il salto di qualità? I dubbi ci sono), per quello di Mauro Lovisa, che ha già cambiato allenatore, la salvezza resta un obiettivo alla portata. Sulla carta Monza e Parma sembrano avere qualcosa in più, ma anche il Benevento punta all’immediato ritorno in A. Tanto equilibrio e sorprese in vista. Dietro c’è bagarre e potrebbero saltare teste eccellenti

1) MONZA Altra corazzata della categoria, ci riprova con la seconda campagna acquisti faraonica messa in scena da Silvio Berlusconi per arrivare all’obiettivo. Sulla carta nessun punto debole e ricambi in tutti i reparti ampiamente sopra la media. La stella: Luca Mazzitelli, una delle migliori mezzali, se non la migliore, di tutta la categoria. L’incognita: un gruppo da formare con tanti primattori e non è detto che l’amalgama sia così semplice.

Probabile formazione (3-5-2): Di Gregorio; Antov, Marrone, Caldirola; Pereira, Mazzitelli, Barberis, Valoti, Carlos Augusto; Favilli, Mota Carvalho. All. Stroppa

2) PARMA Sulla carta una spanna sopra tutti, con l’unica grande incognita legata a un allenatore alla prima esperienza alla guida di una big della B, come Enzo Maresca. La rosa costruita è equilibrata e attrezzata in ogni reparto. La stella: non può che essere Gianluigi Buffon, che a 43 anni chiude la carriera dove l’aveva iniziata. E aggiungiamo Gennaro Tutino, che lo scorso anno ha trascinato la Salernitana in Serie A. Ci riproverà a Parma, con concrete possibilità di farcela. L’incognita: Maresca e i troppi innesti dall’estero

Probabile formazione (4-1-4-1): Buffon;  Busi, Danilo, Cobbaut, Coulibaly; Schiattarella; Man, Juric, Vazquez, Brunetta; Tutino. All. Maresca

3) BENEVENTO Terza squadra da battere nella categoria, con pochi se non del tutto assenti punti deboli. Gruppo di qualità in tutti i reparti, con giocatori in grado di spostare gli equilibri in qualsiasi momento della partita. La stella: Camil Glik, reduce dall’Europeo da titolare con la Polonia e che in Serie B non ha bisogno di presentazioni. L’incognita: sulla carta solo la pressione che accompagnerà Fabio Caserta, chiamato a una nuova impresa dopo quella alla guida del Perugia

Probabile formazione (4-3-3): Paleari; Letizia, Glij, Barba, Foulon, Acampora, Calò, Ionita; R.Insigne, Lapadula, Improta. All. Caserta.

4) LECCE Corvino ci riprova, dopo il mezzo flop dello scorso anno, quando i giallorossi si fecero sfuggire la promozione nonostante l’organico migliore sulla carta. La squadra è competitiva soprattutto davanti, ma nel complesso sembra avere qualcosa di meno delle prime tre della classe. La stella: Massimo Coda, che in questa categoria non ha bisogno di presentazioni e il tridente offensivo nel suo complesso. L’incognita: il centrocampo, che poggerà molto sugli estri di Hjulmand e sulla capacità di ripetersi di Gargiulo

Probabile formazione (4-3-39: Gabriel; Calabresi, Tuia, Dermaku, Barreca; Majer, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Di Mariano. All. Baroni.

5) CROTONE Dopo la retrocessione, la voglia sarebbe quella di risalire immediatamente, ma non sarà così facile, anche perché le incognite non mancano, soprattutto dietro. La stella: Ahmed Benali, un autentico faro in una categoria che può fare con la pipa in bocca. L’incognita: Modesto, alla prima esperienza in un top club di B e la difesa.

Probabile formazione (3-4-1-2): Contini; Mondonico, Paz, Nelcearu; Mogos, Benali, Vulic, Molina; Estevez; Maric, Mulattieri. All. Modesto

6) CITTADELLA Per sgomberare il campo da equivoci, lo avremmo inserito da queste parti anche prima della partenza ufficiale del campionato. Le certezze sono un impianto di gioco collaudato e un metodo di lavoro che negli ultimi cinque anni non ha mai fallito. La stella: Davide Adorni, uno dei difensori più affidabili della categoria. L’incognita: l’aspetto e la tenuta mentale, soprattutto se dovessero esserci periodi difficili e Gorini, alla prima esperienza da head coach. Per ora ha iniziato bene ed è già un bel modo per spazzare via lo scetticismo nei suoi confronti

Probabile formazione (4-3-1-2): Kastrati; Cassandro, Adorni, Frare, Benedetti; Vita, Danzi, Branca; Baldini; Okwonwko, Antonucci. All. Gorini

7) FROSINONE Squadra molto ben costruita da un lupo di mare della categoria come Guido Angelozzi e che può contare su un acquisto davvero importante last minute come quello di Ricci. La stella: Matteo Ricci, arrivato fino alle soglie della Nazionale e che incredibile si trova a dover ricominciare dalla B. L’incognita: la difesa, che lascia qualche perplessità soprattutto centralmente e Grosso in panchina

Probabile formazione (4-3-3): Ravaglia; Casasola, Gatti, Szyminski, Zampano; Maiello, Ricci, Garritano; Canotto, Ciano, Zerbin. All. Grosso

8) CREMONESE Undici che offre molte garanzie, a cominciare dal portiere, per proseguire a centrocampo e in attacco, dove l’arrivo di Di Carmine alza notevolmente il livello. Può giocarsela per i playoff. La stella: Samuel Di Carmine, che in Serie B può fare la differenza e segnare tanti gol. L’incognita: le pressioni ambientali, dopo tanti anni senza grossi risultati.

Probabile formazione (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Okoli, Ravanelli, Valeri; Castagnetti, Valzania; Buonaiuto, Baez, Zanimacchia; Di Carmine. All. Pecchia

9) BRESCIA In panchina ecco Pippo Inzaghi, che vuole ripetere la promozione di Benevento con una squadra che sembra solida in ogni reparto ma probabilmente senza la profondità della rosa che garantirebbe certezze granitiche per la promozione. La stella: Jesse Joronen, una certezza assoluta per una categoria come la B. L’incognita: l’attacco nel suo complesso.

Probabile formazione (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Leris, Van de Looi, Bertagnoli; Jagiello, Tramoni; Bajic. All. Inzaghi

10) SPAL Organico sulla carta ben attrezzato in ogni zona del campo e che potrà contare anche sull’aspetto continuità. L’acquisto di Mancosu potrebbe fare la differenza. Sulla carta può ambire ai playoff. La stella: Marco Mancosu, che lascia Lecce con la voglia di rimettersi in gioco e di ricominciare. Con altre coordinate e nuove motivazioni. L’incognita: Colombo, giovane talento purissimo su cui grava tutto il peso dell’attacco spallino

Probabile formazione (4-2-3-1): Thiam; Dickmann, Vicari, Capradossi, Tripadelli; Viviani, Da Riva; Crociata, Mancosu, D’Orazio; Colombo. All. Clotet

11) REGGINA Organico all’altezza, ma probabilmente troppo dipendente dagli estri di Menez, vero genio e sgregolatezza a disposizione di Aglietti. Se il francese decide di mettere la testa a posto, le quotazioni si alzano, anche fino ai playoff. La stella: Jeremy Menez, che ha letteralmente buttato via una carriera se è passato dal PSG alla Serie B italiana. Ma quando cambia marcia, è ancora immarcabile. L’incognita: le motivazioni di tanti giocatori.

Probabile formazione (4-4-2): Micai; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci, Hetemaj, Crisetig, Rivas; Galabinov, Menez. All. Aglietti

12) VICENZA Rispetto allo scorso anno il livello dell’organico si è alzato, bisognerà capire se sufficientemente per agganciare la zona playoff. Partenza pessima, con gli arrivi last minute di Taugourdeau e Ranocchia che possono aiutare Di Carlo a sistemare le cose. La stella: Davide Diaw, chiamato al riscatto dopo il flop di Monza. L’incognita: la tenuta di Pizzignacco fra i pali, le pressioni ambientali e i tanti infortuni, alcuni dei quali cronici come quelli di Dalmonte e Meggiorini

Probabile formazione (4-3-1-2): Pizzignacco; Di Pardo, Cappelletti, Brosco, Calderoni; Ranocchi, Taugourdeau, Proia; Dalmonte; Diaw, Lanzafame. All. Di Carlo

13) TERNANA Campagna acquisti roboante, quella condotta dalla società, che ha portato Lucarelli a una partenza sparata. Le difficoltà vere arriveranno probabilmente più avanti. La stella: Cesar Falletti, un crac in C e allo stesso modo anche in B. L’incognita: la coppia centrale difensiva e il portiere

Probabile formazione (4-2-3-1): Krapikas; Ghiringhelli, Boben, Capuano, Martella; Agazzi, Palumbo; Partipilo, Falletti, Furlan; A.Donnarumma. All. Lucarelli

14) PISA Squadra con qualche certezza e con qualche incognita, che dovrebbe galleggiare comodamente sopra la quota sopravvivenza, ma probabilmente non sufficientemente quotata per puntare ai playoff. La stella: Robert Gucher, che garantisce costanza e affidabilità in tutte le situazioni. L’incognita: l’impatto con la Serie B della stella israeliana Cohen.

Probabile formazione (4-3-1-2): Nicolas; Berra, Caracciolo, Leverbe, Beruatto; Toure, Nagy, Marin; Gucher; Cohen, Lucca. All. D’Angelo

15) PORDENONE Obiettivo salvezza per Mauro Lovisa, che ha già cambiato allenatore dopo appena due giornate. La falsa partenza non inganni, perché sulla carta i numeri per mantenere la categoria ci sono tutti. La stella: Jacopo Petriccione, un centrocampista di grande qualità che in questa categoria rappresenta un top. L’incognita: l’attacco, dove tutto ruota attorno all’annata che farà Tsadjout

Probabile formazione (4-3-3): Perisan; El Kauoakibi, Camporese, Barison, Falasco; Folorunsho, Petriccione, Pinato; Ciciretti; Tsadjout, Mensah. All. Rastelli

16) ASCOLI Buona partenza, ma non è tutto oro ciò che luccica. Le incognite non mancano soprattutto a livello difensivo. La speranza è che Dionisi rimanga sano e che Fabbrini torni ad essere quello pre-esilio. La stella: Federico Dionisi, che può ancora fare la differenza. L’incognita: la difesa nel suo complesso.

Probabile formazione (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Avlonitis, Felicioli; Collocolo, Buchel, Saric; Fabbrini; Dionisi, Iliev. All. Sottil

17) COMO Per la guida tecnica, alla prima esperienza in categoria e per un centrocampo che offre ben poche certezze. L’attacco è buono e anche la coppia centrale difensiva offre sicurezze, al netto di infortuni La stella: Alberto Cerri, che scende di categoria e sulle cui spalle poggiano gran parte delle speranze di salvezza della squadra. L’incognita: il centrocampo, che sembra povero sia a livello di titolari che di alternative

Probabile formazione (4-4-2): Gori; Vignali, Scaglia, Varnier, Ioannou; Parigini, Bellemo, H’Maidat, Chajia; Cerri, La Gumina

18) PERUGIA Squadra con più di qualche incognita e qualche innesto interessante. Nel complesso non sarà facile salvarsi e la missione che attende Alvini sarà tutt’altro che semplice. La stella: Ryder Matos, in grado di spaccare la partita con le sue accelerazioni. L’incognita: La qualità della squadra nel suo complesso

Probabile formazione (3-4-1-2): Chicizola; Rosi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Vanbaleghem, Segre, Lisi; Murgia; Carretta, Matos. All. Alvini

19) ALESSANDRIA Il ritorno in B non sarà semplice dopo 46 anni, anche perché la squadra è stata rinnovata, ma non presenta troppe certezze, soprattutto in difesa, dove appare debole. Anche il centrocampo non è esaltante, mentre davanti la certezza è Michele Marconi. La stella: Michele Marconi, uno che ha dimostrato di saper segnare e di fare la differenza. L’incognita: la qualità complessiva dell’organico, che dovrà sudare parecchio per sperare di salvarsi

Probabile formazione (3-4-3): Pisseri; Mantovani, Di Gennaro, Celesia; Parodi, Palazzi, Ba, Beghetto; Mustacchio, Marconi, Palombi. All. Longo

20) COSENZA Sulla carta la squadra peggiore fra le contendenti. Messa in piedi in pochi giorni dopo la riammissione ai danni del Chievo, è stata assemblata con competenza, ma con poche risorse. E questo potrebbe farsi sentire. La stella: Djavan Anderson, che ha accettato di scendere di categoria e che si candida a un ruolo di protagonista. L’incognita: L’attacco, dove né Gori né Millico garantiscono un sufficiente numero di gol, quantomeno sulla carta

Probabile formazione (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Vaisanen, Rigione; Anderson, Gerbo, Palmiero, Carraro, Sy; Gori, Millico. All. Zaffaroni

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