Trento, Giacca: “Con Seeber abbiamo parlato, lui ha fatto le sue scelte: contattate 4-5 figure”
lunedì 7 Giugno 2021 - Ore 17:37 - Autore: Staff Trivenetogoal
Queste le dichiarazioni rilasciate da Mauro Giacca, presidente del Trento, a Trivenetogoal.
Sul match
“Quest’oggi abbiamo onorato, per l’ultima stagionale in casa, la partita. Alla fine abbiamo avuto un’altra soddisfazione e siamo rimasti imbattuti qui al Briamasco”.
Sul settore giovanile
“Dal prossimo anno, ci saranno anche i campionati del settore giovanile a livello nazionale. Quest’oggi, prima del match, avevamo ricreato un cuore con i nostri giovani. L’intenzione era quella di far entrare le squadre in mezzo al cuore, purtroppo c’è stato un acquazzone importante priprio in quel momento e abbiamo dovuto far andare i bambini al coperto. Voglio ringraziare, comunque Giovanni Gardelli, tutti i responsabili e i nostri piccoli giocatori per l’impegno profuso”.
Sul futuro della società
“Stiamo lavorando per consolidare sia la dirigenza che la parte economica. Noi siamo gente che, in questi sette anni, ha lavorato con grande forza e passione. Negli scorsi anni, non c’erano tanti rischi, adesso c’è una gestione nazionale nella quale non dobbiamo sbagliare. Per questo, dobbiamo avere delle figure esperte nel settore. Tutte le figure del CDA rimarranno nella società, ma non avranno più delle responsabilità così importanti. Quelle principali saranno affidate a chi è in grado di gestirle. Noi trentini vogliamo continuare con solidità ed eleganza. L’immagine del nostro territorio dovrà rimanere. Per la parte del DS, noi abbiamo un contratto in essere e il rapporto continuerà perché se lo è meritato. Con il mister, invece, abbiamo già parlato, lui vorrebbe consolidare il gruppo che ha portato il Trento fino a qui. Se troveremo l’accordo economico, sarà il primo ad essere confermato. Non c’è nulla di deciso. Anche martedì ho un incontro, sappiamo che le persone che abbiamo visionato, sono tutte persone valide. La scelta sarà fatta su persone che avranno il DNA giusto, cioè quello della comunità”.
Con Seeber c’è l’idea di iniziare un percorso assieme?
“Con Seeber abbiamo parlato, lui ha fatto le sue scelte. La sua tipologia di gestione l’abbiamo valutata. Il bello è che sulle 4-5 figure che abbiamo contattato, tutte hanno le stesse idee e questo mi da fiducia, quindi sono persone che mi sono state raccomandate ma che vogliono il bene della società. Ora ci godiamo questo momento, la società ha dimostrato serietà che penso non sia stata sempre presente negli ultimi 20 anni. La pecora nera in Trentino, rispetto agli altri due sport come la pallavolo ed il basket, era il Trento calcio. Scolorirla non è stato semplice, ma lo abbiamo fatto. Dobbiamo però sempre sudare e lavorare con la nostra mentalità”.
Commenti
commenti