Pisa-Venezia 2-2, rimonta arancioneroverde con un finale da saloon: il racconto dall’Arena Garibaldi
martedì 4 Maggio 2021 - Ore 16:00 - Autore: Dimitri Canello
PISA – Sembrava una vera propria bestia nera, il Pisa di Luca D’Angelo per il Venezia. All’andata i nerazzurri avevano fatto soffrire a lungo la squadra di Paolo Zanetti, per poi strappare il pari, nel ritorno la rimonta arancioneroverde si concretizza con la rete di Maleh e il rigore al 90′ trasformato da Forte. Con questo punto per il Venezia sono playoff matematici. Qualche sorpresa alla lettura delle formazioni: fuori Mazzocchi e dentro Ferrarini, ancora panchina per Taugourdeau e conferma per Crnigoj e Prima chance al 14′ per il Pisa con il colpo di testa di Marin salvato sulla linea da Fiordilino. Lo spauracchio di giornata sono i due ex Davide Marsura e Michele Marconi. E, con il passare dei minuti i timori si trasformano in certezze: prima l’illusione del vantaggio, con un clamoroso palo colpito al 33′ da Dezi, poi ecco la doppia doccia gelata. Al 36′ Vido sprinta sulla destra e viene steso da Ricci. Contatto dubbio, l’arbitro dopo qualche attimo di riflessione concede il calcio di rigore. Dal dischetto va Marconi e trasforma, con Maenpaa che tocca il pallone senza riuscire a respingerlo. Per il Venezia è una mazzata e arriva pure il raddoppio al 43′: cross di Lisi, superbo colpo di tacco di Marconi che colpisce il palo, ma sulla respinta c’è Marsura che mette dentro. Il Venezia boccheggia, ma a inizio ripresa segna: cross di Felicioli, Forte anticipa Lisi e di testa batte Gori ma il centravanti del Venezia per una questione di millimetri è in offside. Cambi a inizio ripresa, con Modolo costretto ad abbandonare il campo sostituito da Cremonesi, che va subito vicino al gol di testa. Fuori anche Dezi e dentro Di Mariano per il cambio di modulo. Di testa ci prova pure Ceccaroni, che vede la traiettoria alzarsi di poco sopra la traversa. Al 24′ il Pisa va a un passo dal terzo gol con Marsura, che trova la superba risposta di Maenpaa. Al 32′ il match si riapre: Johnsen supera Lisi e crossa in mezzo per Forte. Gori respinge, ma sulla sfera si avventa Maleh che non ha difficoltà a mettere in rete. Finale all’assalto, con il rigore contestatissimo concesso da Amabile su cross di Ferrarini e tocco di schiena di Siega, con il pallone che a prima vista non sembra colpire la mano del centrocampista nerazzurro. Ma neppure i replay chiariscono. Sul dischetto si presenta Forte, che non sbaglia e segna il suo quattordicesimo gol in campionato e scolpisce il 2-2.
PISA-VENEZIA 2-2
RETI: 36′ pt Marconi rig., 43′ pt Marsura, 32′ st Maleh, 45′ st Forte rig.
Pisa (4-3-1-2) Gori; Birindelli, Meroni, Caracciolo (15′ pt De Vitis), Lisi; Gucher, Mazzitelli, Marin; Marsura; Vido (41’ pt Sibilli), Marconi. A disposizione: Perilli, Loria; Belli, Pisano, Masetti, Beghetto, Quaini, Siega, Mastinu, Bechini. All. D’Angelo.
Venezia (4-3-3) Mäenpää; Ferrarini, Modolo (13′ st Cremonesi), Ceccaroni, Ricci (1′ st Felicioli), Crnigoj (21′ st Maleh), Fiordilino, Dezi (13′ st Di Mariano); Johnsen, Forte, Esposito (27′ st Bocalon). A disposizione: Pomini; Mazzocchi, Molinaro, Svoboda, Taugourdeau, Bjarkason, Rossi. All. Zanetti.
Arbitro: Amabile di Vicenza (Lombardi-Marchi – Meraviglia)
Espulso: Gucher al 47′ st
Ammonizioni: Mazzitelli, Crnigoj, Sibilli, Mazzitelli, Ferrarini
Minuti di recupero: pt 3′, st 4′
Commenti
commenti