Venezia – Reggina, Modolo: “Non ci sono più favorite, ce la possiamo giocare fino in fondo”
martedì 30 Marzo 2021 - Ore 14:25 - Autore: Dimitri Canello
Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate oggi da Marco Modolo nella settimana che porta a Venezia – Reggina: “Non ci sono calcoli da fare, ci sono 8 partite da giocare. Venerdì con la Reggina non c’è da fare pensieri di diverso tipo, magari pensando a lunedì con la Spal, ma bisogna concentrarsi sul prossimo impegno e basta. Quello che siamo diventati dal 20 agosto a fine maggio è un’identità nuova che ci porti ad affrontare le ultime 8 partite ed essere la nostra forza. Adesso non ci sono più favorite, ce la possiamo giocare fino in fondo. Questa pausa è andata bene perché i tre giorni della settimana scorsa sono serviti per recuperare i giocatori infortunati. Chi aveva giocato tanto aveva bisogno di recuperare mentalmente. Ci sono stati 3-4 giorni di lavoro intenso e da ieri stiamo preparando la partita di venerdì. Adesso fisicamente sto bene, tre settimane fa mi ero rotto il mignolo del piede e non riuscivo a calzare la scarpa. A Monza con un’infiltrazione sono riuscito a giocare, ma la cosa più importante è che sia arrivata una vittoria che ci ha regalato serenità e consapevolezza dei nostri mezzi. Dobbiamo avere una spinta in più in quello che facciamo, adesso dobbiamo pensare alle ultime otto partite. Rispetto all’andata troveremo un’altra squadra con un altro allenatore e con giocatori molto forti. A Reggio eravamo riusciti a ribaltarla, la classifica dimostra che si sono rimessi in moto. Il fattore pubblico e il fattore Covid contano in un senso o nell’altro, qualche punto in più le squadre di casa col pubblico lo avrebbero ottenuto. A Empoli mi dispiace per la situazione che hanno con il covid, ci siamo passati anche noi e sappiamo cosa significa. Bisogna cercare il più possibile di mettere la mascherina e di fare attenzione. Il nostro staff ci sta martellando e chiedendo un grosso sacrificio per preservare le condizioni dei giocatori all’interno della squadra ed evitare focolai. Tutti hanno da perdere, anche noi abbiamo un sogno da inseguire, la serie A è l’Olimpo del calcio e io sogno di andarci in Serie A. Personalmente ho molto da perdere. Abbiamo seminato molto bene, abbiamo un’occasione e dobbiamo cercare di prenderla al volo. Abbiamo un treno che va nella giusta direzione e dobbiamo prenderlo a tutti i costi. Conta quello che si ha dentro e dare tutti noi stessi”
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