Chievo-Vicenza, Grandi: “Il campionato è lungo: dobbiamo mantenere questo ritmo”
martedì 9 Marzo 2021 - Ore 10:00 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Matteo Grandi al termine della partita con il Chievo: “Subito una parata decisiva? Sì, sono contento di essermi fatto trovare pronto subito perché quella parata lì in fin dei conti ci ha permesso poi di andare in vantaggio e quindi sono contento di averla fatta, poi dopo bisogna mantenere la concentrazione alta per tutta la partita. Anche nel secondo tempo dopo pochi minuti c’è stato un calcio di punizione dfficile, quindi bisogna subito essere pronti a ogni situazione ed essere concentrati fin dall’inizio e non abbassare la concentrazione fino a fine partita. L’intervento più difficile Sicuramente la punizione, calciata bene anche se era defilata, era diretta all’incrocio. L’ho presa sulla linea, era l’unico modo. Magari l’assistente in certi casi può fischiare che è dentro ma era nettamente fuori. Ipoteca sulla salvezza? No, come abbiamo visto dopo Pisa eravamo ad un punto sopra ai playout, adesso con queste due vittorie siamo a +6. Sappiamo che il campionato è lungo e dobbiamo continuare a mantenere questo ritmo e dare il meglio partita per partita. Grande prova difensiva? Sì, abbiamo fatto un’ottima prova di compattezza, di sicurezza a livello difensivo e ci siamo aiutati in ogni situazione. Loro erano molto bravi a trovare spazi tra le linee e nei cross. Noi siamo stati molto attenti, ci siamo chiamati, abbiamo saputo mettere una pezza in certe situazioni dove il nostro compagno non ci è arrivato quindi complimenti a tutti, a partire dagli attaccanti che hanno indirizzato il nostro pressing quindi da dietro siamo più facilitati ad andare a coprire. Il rigore per il Chievo? Dicono che era fuori area. A velocità normale è difficile per l’arbitro, soprattutto per un arbitro che arriva dalla Serie A che è abituato ad avere il Var. Penso ce ne sia bisogno anche in B per eliminare questi episodi che sono alquanto dubbi e quest’anno ne abbiamo avuti diversi. Assenze pesanti ma ha vinto il gruppo? Al di là dell’assenza di Dalmonte e Meggiorini, noi abbiamo dimostrato in tante partite l’unione della squadra, la compattezza perché chiunque è entrato in campo al posto di un altro, ha sempre dato il massimo e si è sempre fatto trovare pronto. Questo è merito di tutti perché in allenamento diamo sempre il massimo. I risultati alla fine pagano”.
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