Vicenza, tutti gli obiettivi raggiunti da Renzo Rosso e i progetti per far tornare grande il Lanerossi
giovedì 18 Febbraio 2021 - Ore 21:04 - Autore: Giulio Pavan
Sono passati quasi tre anni da quel luglio in cui nella Headquarter della Diesel Renzo Rosso illustrò alla stampa la mission e la vision del nuovo corso del Vicenza con dei capisaldi ben delineati: settore giovanile, affiliazione con le società del territorio e divisione della responsabilità sociale su una base molto ampia. Per Renzo Rosso erano finiti i tempi di “un uomo solo al comando” e i risultati fin qui ottenuti non possono che dargli ragione, in quanto dopo appena due anni dal suo insediamento il Vicenza è tornato in serie B, precisamente con un anno di anticipo rispetto agli obiettivi. Un altro importante merito del numero uno della Diesel è quello di essere riuscito ad costruire attorno a sé una squadra con ben 13 soggetti giuridici del territorio vicentino leader ognuno per il proprio settore, un item significativo nel piano che lo stesso Renzo Rosso ha espresso, che ad esempio differenzia il Vicenza dal Monza dove “c’è solo Silvio…..”. Ultimo socio entrato in ordine di tempo è l’Artel di Filippi, sponsor di quel Vicenza che nel 2000/2001 calcò per l’ultima volta i palcoscenici della serie A. Altro passaggio importante della conferenza di Breganze fu il settore giovanile da far diventare un modello nel panorama italiano e, a giudicare dai risultati di quest’anno, si può che dire che le soddisfazioni stanno arrivando di settimana in settimana: la Primavera è infatti ai primi posti della classifica e ben due giocatori hanno già esordito in prima squadra. I tifosi vicentini possono infatti guardare con fiducia al futuro, che prevede il raggiungimento della serie A nell’arco di tre anni e, come ribadito dal Dg Paolo Bedin “il budget sarà a crescere per essere competitivi con le squadre che puntano alla promozione”. Per una squadra che lotta per la serie A servono anche delle strutture adeguate, e proprio tra fine dicembre ed inizio gennaio è iniziato uno studio di fattibilità che entro la fine della stagione porterà delle certezze su come avverrà la ristrutturazione del Menti, mentre da settembre la prima squadra potrà allenarsi nel nuovo centro tecnico di Fellette. Da ultimo, ma non meno importante, il nuovo nome che il club biancorosso ha sfoggiato dalla settimana scorsa, come promesso infatti ha abbandonato il suffisso “Virtus” ed ora è semplicemente L.R. Vicenza: sì, proprio il vecchio e caro Lane che da 119 anni viene tifato nella provincia berica
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