Vicenza, De Bortoli presenta denuncia in Procura: spariti alcuni cimeli di Paolo Rossi
venerdì 12 Febbraio 2021 - Ore 16:31 - Autore: Staff Trivenetogoal
La sparizione di alcuni cimeli di Paolo Rossi, morto lo scorso 10 dicembre, diventa un autentico giallo. Come spiega il Corriere del Veneto, edizione di Vicenza, mancherebbero infatti alcuni documenti importanti, in teoria custoditi nell’ufficio della direzione dello stadio Menti di Vicenza, sino al fallimento della precedente compagine sociale. Ad accorgersi degli oggetti mancanti è stato il curatore fallimentare del Vicenza Calcio Spa, il commercialista Nerio De Bortoli. Tra i documenti mancanti, come riferisce il quotidiano, “vi sarebbero il cartellino che Rossi firmò all’età di 14 anni e di cui entrò in possesso il Vicenza dopo il trasferimento alla Juventus nell’estate del 1976, del contratto firmato da Giussy Farina (allora presidente del Lanerossi) e Rossi depositato in Figc, quello dei premi partita e degli incentivi legati ai gol realizzati nel primo anno di Pabito in biancorosso. Ma anche il telegramma con il quale Rossi veniva convocato in Nazionale per i Mondiali in Argentina del 1978”. De Bortoli si è recato personalmente in Procura per presentare formale denuncia.
Foto: Pazza LR Vicenza
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