Pordenone-Vicenza, Di Carlo: “Dobbiamo essere noi ad accendere l’entusiasmo: invito tutti a rimanere compatti e sostenere la squadra”

venerdì 5 Febbraio 2021 - Ore 11:22 - Autore: Giulio Pavan

Queste le dichiarazioni di Mimmo Di Carlo alla vigilia della partita con il Pordenone: “Considerazioni alla fine del mercato? Il mercato di gennaio è sempre un po’ difficile, però devo ringraziare sia la proprietà che Magalini perchè chi è arrivato è stato voluto insieme e abbiamo aumentato la qualità. Le condizioni di Lanzafame? Lanzafame si è allenato da solo anche troppo, sta bene, ora deve lavorare di squadra, lui sostituisce Marotta che comunque va ringraziato. In ogni caso è convocabile ma deve ancora lavorare con il gruppo. Si era detto che si volevano due attaccanti ma è arrivato solo Lanzafame, sufficiente così davanti? Abbiamo cinque punte, Lanzafame può fare sia prima punta, seconda e trequartista e sono molto contento. A Pordenone? Avremo due giocatori squalificati, ma c’è entusiasmo e voglia di migliorare, stanno rientrando in gruppo anche Dalmonte e Da Riva. Vandeputte è al 100 % . Questa squadra da quando è finito il mercato è ripartita con grande entusiasmo, domani abbiamo una partita scorbutica, vogliamo fare meglio dell’andata. Su cosa bisogna puntare? Sulla squadra, uno contro uno contro uno e le palle inattive possono essere determinanti. Il Pordenone è senza Diaw, che squadra sarà? Se uno lavora di squadra quando ne manca uno non è un problema, probabilmente pensano di avere dei giocatori per vincere le partite allo stesso modo, ad esempio Ciurria, Musiolik e Butic. Il Pordenone ha una delle migliori difese: se vogliamo spingere in avanti bisogna avere sicurezza dietro, in attacco ultimamente abbiamo meno occasioni di prima, dovremo lavorare per crearne. Si dice che manchi il finalizzatore? La squadra deve aumentare il ritmo dei terzini per fare in modo che gli attaccanti debbano consumare meno energie al momento di concludere. Mancherà Rigoni ma al suo posto ci sarà Pontisso. Le altre squadre? Ascoli e Pescara si sono rinforzate, probabilmente ne avevano più bisogno di noi, per noi è importante recuperare i nostri giocatori. Comunque siamo una neopromossa e non siamo mai stati in zona retrocessione, inoltre non siamo stati aiutati dalla fortuna (Covid), ora abbiamo solo margini di miglioramento: prestazioni e qualità, comunque sono contento del mercato perchè abbiamo aumentato la qualità tecnica e di personalità. Un mese fa ho detto che sentivo troppe cose negative, la squadra deve ottenere come primo obiettivo la salvezza. Dobbiamo essere noi ad accendere l’entusiasmo, in gran parte del girone d’andata abbiamo sempre fatto buone prestazioni e contiamo di prendere nel ritorno quel qualcosa che non abbiamo ottenuto nell’andata: invito tutti a rimanere compatti, uniti e sostenere la squadra.

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