Pordenone-Venezia, Zanetti: “Non vinciamo da troppo tempo, siamo chiamati a invertire questo trend: e su Maleh…”

venerdì 15 Gennaio 2021 - Ore 17:04 - Autore: Dimitri Canello

Queste le dichiarazioni di Paolo Zanetti alla vigilia di Pordenone-Venezia: “Stiamo lavorando su alcune cose, purtroppo c’è da fronteggiare questa situazione che coinvolge tutte le squadre. La novità è che Maleh non è convocato perché ci sono accordi che ancora in questo momento non sono stati raggiunti e abbiamo deciso in questo modo. Abbiamo recuperato Modolo, non sono preoccupato dell’aspetto fisico, i giorni di vacanza che abbiamo avuto sono convinto siano stati sufficienti. La prima partita dopo la sosta è sempre un’incognita. Siamo fra le prime squadre per le occasioni create, ma siamo una delle ultime per percentuali di gol fatti. Siamo fra i primi per occasioni da gol concesse, ma fra gli ultimi per gol subiti in relazione alle occasioni subite. Il Pordenone è quello dell’anno scorso con un Diaw in più. Penso che Davide sia uno dei migliori, se non il migliore di tutta la categoria. A mio parere c’entra poco con questa categoria, vale tantissimo dal punto di vista tecnico. Conosco bene Tesser che ho avuto come allenatore ad Ascoli in A, guida una squadra pericolosissima. Non vinciamo da troppo tempo, siamo chiamati a invertire questo trend. Dopo il Pordenone affronteremo il Cittadella, due squadre che fanno dell’intensità di gioco il loro credo principale. Una partita vinta rubandola non siamo ancora riusciti a conquistarla, siamo un po’ in flessione di risultati. La ruota girerà anche per noi, avremmo potuto avere una classifica diversa rispetto a quello che abbiamo prodotto. Dobbiamo riprenderci punti persi per strada nel girone di ritorno se vogliamo arrivare in alto. L’integrazione di Ala – Myllymaki è stata buona, sta studiando l’italiano e sta cercando di velocizzare il suo inserimento nel gruppo. E’ un po’ di tempo che non gioca una partita, da un paio di mesi si allena regolarmente e l’obiettivo è quello di inserirlo piano piano. Lo vedo più mezzala che punta, in Finlandia ha fatto anche il trequartista con caratteristiche fisiche di inserimento. L’esito dell’ultimo tampone arriverà stanotte, c’è il rischio che ci siano altri che stanno incubando il virus”.

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