Brescia-Venezia 2-2, un Forte strepitoso non basta per blitz e secondo posto: il racconto dal Rigamonti

sabato 21 Novembre 2020 - Ore 15:57 - Autore: Dimitri Canello

BRESCIA – Il grande pomeriggio di Francesco Forte, che regala con due gol da attaccante vero un altro sabato da cornice al Venezia, vede strozzato in gola l’urlo che porterebbe al secondo posto proprio al 95′. Papetti in mischia fa 2-2 e il Venezia si mangia le mani per una vittoria che sfuma proprio in extremis. Comincia male il pomeriggio del Rigamonti perché, dopo una fase di studio, al 13′ arriva il vantaggio del Brescia. Il gol è eccezionale, lo firma Dimitri Bisoli, che raccoglie un invito che sembra perdersi di Dossena e incrocia un diagonale al volo di straordinaria bellezza che infila Lezzerini all’angolino. Il Venezia ci mette un po’ a riprendersi, rischia di subire lo 0-2 quando Vacca sbaglia clamorosamente un passaggio in area al 16′ mettendo in movimento Donnaruma. Il centravanti appoggia a Dessena, che mette dentro: Illuzzi, però, annulla per fuorigioco più che attivo di Spalek. Lentamente ecco la reazione attesa: al 33′ angolo di Aramu, splendido stacco di testa di Forte, che mette dentro il quinto gol personale nelle ultime cinque partite. Al 37′ potrebbe arrivare il sorpasso: spunto di Johnsen che dribbla Papetti e riceve di tacco da Forte, provvidenziale Mangraviti che taglia e riesce a strozzare la conclusione del norvegese. Ma c’è una grande chance anche per il Brescia, ancora con Bisoli che stavolta trova sulla sua strada un ottimo Lezzerini. In apertura di ripresa arriva il vantaggio arancioneroverde: splendido assist di tacco di Fiordilino per Forte che, pur calciando sporco, trova il gol del 2-1, la sua doppietta personale e la sesta rete consecutiva messa a segno in questo fantastico inizio di stagione. Il Brescia cerca di reagire e al 29′ ha un’occasione clamorosa, con Modolo che sulla linea salva un gol fatto di Donnarumma a Lezzerini battuto. Al 95′, quando la partita pare al tramonto, in mischia Papetti strozza in gola l’urlo a Zanetti e toglie il secondo posto a un Venezia che si morde le mani

BRESCIA – VENEZIA 2-2

RETI: 13′ pt Bisoli, 33′ pt Forte, 10′ st Forte, 50′ st Papetti

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen 6.5; Sabelli 6, Papetti 7, Mangraviti 6, Mateju 5; Bisoli 7 (26′ st Bjarnason 6), Labojko 6 (25′ st Van de Looi 6), Dessena 6; Spalek 5 (11′ st Jagiello 6.5); Ayè 5.5 (19′ st Torregrossa 5.5), Donnarumma 5.5. A disp. Kotnik, Chancellor, Verzeni, Ghezzi, Zmrhal, Ragusa. All. Lopez 6

VENEZIA (4-2-3-1): Lezzerini 6.5; Mazzocchi 6, Modolo 7, Ceccaroni 6.5, Felicioli 5.5; Vacca 6 (39′ st Taugourdeau sv), Fiordilino 7; Aramu 6.5 (20′ st Maleh 6), Capello 5.5, Johnsen 6.5 (32′ st Karlsson 5.5); Forte 8. A disp. Pomini, Ferrarini, Molinaro, Cremonesi, Serena, Marino, Di Mariano, Bocalon, Svoboda. All. Zanetti 7

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta 6.5

AMMONITI: Aramu, Donnarumma, Capello, Fiordilino

Minuti di recupero: pt 1′, st 5′

Foto: Venezia FC