Cittadella-Pordenone 2-0, Gargiulo e Tavernelli colpiscono e la capolista non si ferma più: il racconto dal Tombolato

martedì 20 Ottobre 2020 - Ore 22:54 - Autore: Dimitri Canello

CITTADELLA – Non si ferma più il Cittadella capolista. Batte anche il Pordenone, ottiene il terzo successo in quattro partite e si tiene stretta la vetta con una prestazione maestosa di squadra nonostante l’hard turnover di Roberto Venturato. Il Pordenone, che paga un gol subito nel finale della prima frazione, incassa la prima sconfitta stagionale e fa i conti col digiuno di Davide Diaw contro la sua ex squadra. La prima occasione è neroverde: al 14′ cross di Falasco e colpo di testa di Musiolik che esce di pochissimo. Al 26′ è ancora il polacco che si mette in luce su angolo di Calò, segnando quello che sembra il gol del vantaggio, annullato prontamente però per fuorigioco. Grande chance al 32′ per Tavernelli, che alza sull’uscita di Perisan. Il portiere neroverde risponde presente su Gargiulo al 38′, ma si arrende proprio al 45′, quando Cassandro pennella un gol perfetto per lo stesso Gargiulo, che di testa infila all’angolino. All’inizio della ripresa sbanda il Pordenone e il Cittadella raddoppia. Meraviglioso il tiro di Tavernelli, ennesima intuizione di Marchetti, col tiro al volo che si infila alla destra di Perisan per il 2-0. Il Cittadella sfiora ripetutamente il 3-0 e una punizione di Benedetti, in particolare, al 17′ costringe Perisan a un grande intervento in tuffo. Il Pordenone prova a reagire, ma non trova il gol che riaprirebbe la partita

CITTADELLA – PORDENONE 2-0

RETI: 45′ pt Gargiulo; 9′ Tavernelli

CITTADELLA (4-3-1-2): Maniero; Cassandro, Perticone, Camigliano, Benedetti; Proia (23′ st Pavan), Iori, Gargiulo (47′ st Mastrantonio); D’Urso (33′ st Vita); Tavernelli (33′ st Rosafio), Ogunseye (23′ st Cissè). A disp.: Kastrati, Adorni, Grillo, Donnarumma, Branca, Ghiringhelli, Awua. All. Venturato.
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Camporese, Barison, Falasco; Misuraca (15′ st Magnino), Calò (38′ st Pasa), Rossetti (1′ st Scavone); Ciurria (40′ st Zammarini); Musiolik (15′ st Butić), Diaw. A disp.: Bindi, Passador, Berra, Stefani, Secli, Bassoli, Chrzanowski. All. Tesser.
ARBITRO: Volpi di Arezzo. Assistenti: Pagliardini di Arezzo e Nuzzi di Valdarno. Quarto ufficiale Santoro di Messina.
NOTE: ammoniti Musiolik, Iori, Ogunseye, Barison. Angoli 6-7. Recupero: pt 0′, st 3′. Spettatori 480, incasso 4.315 euro.

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