Virtus Bolzano-Luparense, domani il recupero del match rinviato per covid: “L’entusiasmo un nostro alleato”
martedì 13 Ottobre 2020 - Ore 18:29 - Autore: Staff Trivenetogoal
Turno infrasettimanale di “recupero” per i Lupi che, mercoledì alle ore 15 affrontano la Virtus Bolzano. Un successo dei rossoblù vorrebbe dire primo posto in classifica: mister Nicola Zanini ci parla di questo e delle difficoltà del match.
Mister, affrontare una partita così importante dopo due vittorie consecutive può essere un “aiuto”? L’entusiasmo può essere un vostro alleato? «Si dice che “vincere aiuti a vincere” ma bisogna sempre fare i conti l’avversario. Di certo l’entusiasmo ci può dare una mano, ma rispetto alla gara in calendario a inizio campionato avremo più stanchezza nelle gambe. Sia ben chiaro: nessun alibi, perchè questo discorso vale sia per noi che per la Virtus Bolzano. Diciamo che alla fine il campo darà un verdetto e bisognerà accettarlo».
Domenica si è sbloccato Ciro De Angelis, su rigore. Abbiamo visto che ha letteralmente “chiesto” il pallone a Venitucci per andare a battere lui stesso il penalty. Quanto importante è per un attaccante come Ciro De Angelis essersi sbloccato e c’è una gerarchia di rigoristi in squadra? «Un attaccante vive per il gol, quindi è normale che Ciro sia contento di aver segnato e noi siamo contenti per lui. A dire il vero nessuno nell’ambiente della squadra aveva dubbi e nessuno avvertiva questo tipo di “pressione” o di “lotta contro il tempo”. Il gol sarebbe arrivato prima o poi… meglio prima, ma eravamo contentissimi lo stesso del gran lavoro che Ciro sta facendo per la squadra. Sicuramente il fatto di essersi sbloccato lo aiuterà e ci aiuterà ancora di più. Non ci sono rigoristi in ordine gerarchico: nel senso che ne metto in campo sempre due/tre contemporaneamente e poi in partita sono loro a decidere chi deve andare sul dischetto».
Il margine su una rivale strutturata come l’Arzignano è già buono (6 punti che, in caso di vittoria contro la Virtus Bolzano, potrebbero diventare 9): significa che la salita per chi perde punti adesso diventa troppo ripida? «Significa che è ancora troppo presto per tutto: questo campionato ci insegnerà che tutti possono perdere contro tutti. C’è molto equilibrio e non ci sono squadre materasso. L’Arzignano può rientrare (e rientrerà) alla grande, così come chi ha zoppicato in queste prime gare».
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