Vicenza, fasce al top per mettere le frecce e sognare in grande
martedì 8 Settembre 2020 - Ore 19:54 - Autore: Giulio Pavan
Con l’ufficialità di Nicola Dalmonte si copre il tassello lasciato libero da Tronco e si completa la batteria degli esterni del Vicenza 2020/2021. Lungo le fasce laterali Di Carlo potrà così contare su giocatori di primo livello in grado di ricoprire al meglio i moduli a cui il tecnico di Cassino deciderà di affidarsi, a destra Jari Vandeputte è all’esordio in serie B, ma già l’anno scorso aveva dimostrato di essere dotato della qualità giusta per emergere, a lui inoltre non mancano i mezzi anche per poter interpretare ruoli diversi, e all’occorrenza potrebbe giocare anche come trequartista. Sempre lungo la fascia destra si inserisce l’ultimo arrivato Nicola Dalmonte, classe 1997 dotato di buona spinta che nelle precedenti esperienze di Cesena e Trapani ha fatto vedere di saper saltare l’uomo con facilità e, seppure non sia un bomber, in qualche occasione riesce a infilare la porta avversaria. A sinistra i biancorossi hanno pertanto due giocatori che fanno della qualità uno dei loro punti di forza, ma anche la parte opposta non può dirsi da meno: Andrea Nalini nella sua carriera ha calcato i palcoscenici di serie A (in un’occasione ha segnato una tripletta alla Lazio), è giunto a Vicenza alla fine dello scorso mercato invernale ma il lockdown ha impedito ai tifosi biancorossi di ammirare a pieno tutta la sua classe, e con la squadra di Mimmo Di Carlo spera di riuscire a tornare nella massima serie già assaggiata con il Crotone. Oltre al mancino originario di Villafranca vi è anche un giocatore che definire una bandiera è riduttivo, stiamo parlando di Stefano Giacomelli, che è in procinto di cominciare la sua nona stagione all’ombra dei Berici, e dopo aver contribuito a riportare il Lanerossi in serie B è desideroso di togliersi altre soddisfazioni. Insomma, le fasce esterne sono complete, e la lunghezza del campionato cadetto farà in modo che tutti questi calciatori abbiano le possibilità di diventare protagonisti e di far volare il Lane nelle zone nobili della classifica, anche se la parola d’ordine è e resta “consolidamento”.
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