Triestina, Sarno: “Se fossi un avversario non sarei contento di incontrare l’Alabarda ai playoff..”
lunedì 22 Giugno 2020 - Ore 20:47 - Autore: Giulio Pavan
Vincenzo Sarno: attaccante della Triestina ed ex giocatore del Padova è intervenuto ai nostri microfoni per fare il punto sui prossimi playoff di serie C in partenza il 30 giugno:
Com’è stato il tuo ambientamento a Trieste?
“E’ stato molto semplice grazie ai miei compagni di squadra, poi Trieste è una città di mare e si sta veramente bene”
Arrivi a Trieste dopo l’esperienza di Padova, cosa ti ricordi di quell’esperienza? Hai qualche rimpianto?
“Ho un buonissimo ricordo di Padova, anche perchè abbiamo vinto il campionato. Sono rimasto un po’ dispiaciuto perchè ero convinto di restare e giocarmi le mie carte in serie B, ma non me ne è stata data la possibilità, ma alla fine si fanno delle scelte”.
Con la Triestina ti mancano due presenze per il rinnovo automatico del contratto, come vivi questa situazione?
“Sono fiducioso perchè ci saranno i playoff e se passiamo divento in automatico di proprietà della Triestina. Noi stiamo lavorando bene, e dopo tre mesi di inattività siamo consapevoli di dire la nostra e di passare il turno”
Quali differenze ci possono essere tra i playoff e la regular season?
“Dopo tre mesi non potrà sicuramente essere come prima, inoltre giochiamo in un mese nel quale di solito stiamo in vacanza, non è sicuramente uguale alla stagione regolare. Saranno dei playoff particolari e per me non c’è una favorita, ci sono delle squadre che sono avvantaggiate per le posizioni ottenute in campionato ma ciò che conta è come si arriva dal punto di vista fisico e mentale”
Su cosa dovrà puntare la Triestina per fare bene ai playoff?
“Dovremo ripartire da dove ci siamo lasciati perché stavamo bene fisicamente e facevamo un buon gioco. In quel momento stavamo per facendo un filotto di vittorie e dovremo ripartire da dove ci siamo interrotti”
Tutti parlano del Bari come squadra favorita, secondo te per le squadre del Sud potrà essere uno svantaggio importante giocare senza pubblico?
“Sì, è uno svantaggio per chi ha pubblico, magari per il Bari non sarebbe una cosa bella giocare una finale senza tifosi. Alla fine la piazza barese avrebbe sicuramente riempito il San Nicola, per cui per le squadre del Sud sarà sicuramente uno svantaggio”
Come ti è sembrato il pubblico di Trieste nelle poche partite in cui hai potuto ammirarlo?
“Sono arrivato l’ultimo giorno di mercato per cui non ho potuto viverlo del tutto, ma speriamo che riprendiamo il cammino di tre mesi fa, quando si era creato un bel clima anche con i tifosi”
Quale squadra vorresti evitare ai playoff?
“Credo che il turno più difficile sarà la prima partita, poi chi capita non sarà un problema perchè se si vuole vincere bisogna farlo con tutti, per cui non ho una squadra che eviterei volentieri. Ma posso dire che se fossi un avversario della Triestina non sarei così contento di incontrarla.
La Triestina a livello di individualità poteva essere una delle favorite del girone..
Sì proprio così..alla fine ce l’ha fatta il Vicenza e sono contento per il mio amico Marotta che sento spesso e gli ho fatto i complimenti: l’anno scorso ha passato una stagione particolare a Catania e si è meritato questa promozione
Foto: il Piccolo
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