Vicenza, Lopez e il retroscena su Magalini: “Ho fatto il suo nome a Bedin perché ha una competenza straordinaria”
sabato 23 Maggio 2020 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Lo storico capitano del Vicenza Gio’ Lopez è intervenuto a “Cuore Biancorosso” su Radio Vicenza e approposito della possibile ripartenza della Lega Pro si è espresso in questo modo: “La Serie C secondo me non può ripartire perché non c’è la possibilità per applicare il protocollo che è molto rigido. Anche in B si farà fatica.” Sul cammino del Vicenza invece: “Ha fatto un campionato eccezionale, ma non avevo dubbi, perché in società c’è Bedin che è una persona seria, e quando prendi Magalini e Di Carlo poi i risultati arrivano.” E proprio sull’arrivo a Vicenza del Ds Magalini, Giovanni Lopez racconta un retroscena: ” Avevamo lavorato insieme alla Viterbese e con me si è comportato da professionista serio, poi l’anno scorso ho saputo che il Lane cercava un direttore sportivo e l’ho chiamato chiedendogli se potevo fare il suo nome a Bedin, e così ho fatto, inoltre sono andato a Teramo per parlare con il direttore di persona così da sponsorizzare Magalini: io mi sono speso per lui perché ha una competenza straordinaria ed è una persona per bene. Vandeputte? È forte, è un giocatore che la B la fa tranquillamente ed “è da Vicenza”. I retroscena non finiscono qui perché: “Anche Padella mi ha chiamato per chiedere consigli e l’ho spinto a scegliere Vicenza” . Un pensiero su questa stagione? Quello che mi dispiace è che non potete festeggiare e i giocatori non vedono cosa significa stare a Vicenza e questo avrebbe trasmesso qualcosa di particolare. Ad esempio se ripenso alla vittoria della Coppa Italia mi viene la pelle d’oca perché si capisce cos’abbiamo fatto e lo auguro anche alla squadra attuale, so che Mimmo ha trasmesso ai ragazzi il valore di questa maglia. Io Vicenza ce l’ho sempre nel cuore, ho ricevuto e dato tanto.”
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