Vicenza, Renzo Rosso sprona il Governo: “Servono prestiti a fondo perduto per gli artigiani altrimenti non riapriranno”
sabato 2 Maggio 2020 - Ore 21:14 - Autore: Giulio Pavan
Il patron del Vicenza Renzo Rosso è tornato a parlare della crisi economica che interesserà l’Italia e il mondo dopo il Coronavirus. Il numero 1 della Diesel è intervenuto a Tgcom24 sottolineando le attuali difficoltà: “È un momento duro, la cosa più importante da fare sbloccare le collezioni perché noi lavoriamo stagionali, diamo per scontato che ci sono i negozi chiusi e la merce estiva la venderemo con i grandi saldi. Poi il problema ancora più grande è come presentare le collezioni per la primavera 2020/21: noi abbiamo sicuramente bilanci pesanti sia per quest’anno che per il prossimo. Noi abbiamo più aziende che fanno parte del mondo del lusso, il quale viene totalmente prodotto in Italia e questi piccoli artigiani mi preoccupano molto perché ne risentiranno. Come sarà la fase 2? Ci sono diverse aree aziendali, la parte logistica on line non ha mai smesso di lavorare, mentre quella normale abbiamo cominciato da questa settimana, così come in altre aree, rispettando ovviamente le regole di sicurezza. Mascherine? Sono entrate nel DNA delle persone. Inoltre abbiamo una squadra di calcio e non so quando potremo andare allo stadio, così come non so quando potremo andare al teatro, cinema e concerti. Ci saranno tante aziende che chiuderanno e tanti posti di lavoro in meno, ecco perché serve un aiuto vero in modo particolare per i piccoli imprenditori: bar, ristoranti. Cosa serve agli imprenditori? I prestiti a fondo perduto sono necessari soprattutto per gli artigiani, se non hanno dei fondi non riapriranno più: andrebbe fatta una politica globale. Io amo produrre in Italia, poi abbiamo anche brand più commerciali e siamo obbligati a delocalizzare altrimenti siamo tagliati fuori dal mercato. Il mio messaggio al Governo è che deve dare i fondi perduti altrimenti queste aziende vanno in mano a gruppi stranieri. Serve una detassazione per riportare a casa molte attività che si sono spostate all’estero. OTB? Io ho fondato questo gruppo, l’unico vero grande gruppo della moda e siamo inattaccabili. L’auspicio? Che questo periodo finisca il prima possibile perché tutti vogliamo tornare allo stadio, teatro, cinema e abbracciarci con i nostri cari”.
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