Vicenza, Murgita: “Che soddisfazione quel gol contro il Milan di Weah e Maldini. Mimmo? E’ un leader!”
venerdì 24 Aprile 2020 - Ore 20:54 - Autore: Giulio Pavan
Lo storico attaccante biancorosso Roberto Murgita è stato ospite di Luisa Nicoli a “Cuore biancorosso” e ha ricordato i bei momenti vissuti con la maglia del Lane. Inizialmente però qualche battuta sul momento attuale: “Non vediamo l’ora di ricominciare perchè l’attesa è molto lunga e non sembra vero poter tornare in un campo di calcio, anche se i problemi sono enormi e lasciamo al Governo decidere quando sia il momento giusto per poter tornare. Sul rapporto con i tifosi: “Io sono stato molto bene a Vicenza, in quel periodo ho avuto le mie più grandi soddisfazioni, c’è stata molta intesa anche con i vicentini, gente che lavora e che si fa un mazzo. All’ombra dei Berici tre anni stupendi, poi anche la soddisfazione più importante era quella di avere una squadra che se la poteva giocare con chiunque. Noi avevamo un gioco entusiasmante e quei tre anni sono stati l’uno più bello dell’altro. Di quella squadra in pochi non hanno fatto gli allenatori, sapevamo l’importanza del gruppo e delle regole, il modo di lavorare che era molto professionale e tutti noi ne siamo stati condizionati. Il rapporto con Mimmo? Ho innanzitutto avuto il piacere di vivere la nostra amicizia e poi abbiamo continuato e sono stato il suo vice per molti anni. Lui in panchina? I nostri sono due caratteri opposti, non sono uno “yes man”, ed il ruolo di secondo è molto importante, in quel periodo non sono mancate delle discussioni o divergenze, ma questo non poteva che fare bene a tutti e due. Lui è un leader, mi ha fatto formare subito da analista, ed ero uno dei primi a farlo. Un ricordo dei miei anni a Vicenza? Un gol che mi torna in mente è stato quello di Cremona: mi ha fatto gioire ma non è stato goduto a pieno perchè non ci ha consentito di raggiungere la Coppa Uefa, mentre una grande soddisfazione è la rete che ho fatto con il Milan, contro Weah, Maldini, Boban…
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