Venezia, Cremonesi: “C’è voglia di normalità, ma è difficile pensare al calcio giocato”
venerdì 3 Aprile 2020 - Ore 10:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Credo che sia una prova durissima per tutti». Michele Cremonesi, difensore del Venezia, racconta sul “Corriere del Veneto” le sue sensazioni legate all’emergenza Coronavirus. Con la gioia immensa della nascita per la nascita del suo secondogenito Tommaso («È un raggio di luce in questo momento buio») ma con la naturale preoccupazione per la situazione in Italia e nella sua Cremona: «Da quello che mi riferiscono la situazione è drammatica. È una delle province con il più alto tasso di contagi rispetto alla popolazione. In questo momento gli infermieri e i medici sono i nostri eroi. In questo momento credo che nessuno sappia cosa si riserverà il futuro. Io aspetto e nel frattempo soffro come tutti questa situazione di isolamento sociale che rimane una prova da superare soprattutto per chi è da solo. C’è voglia di normalità in tutti noi, ma è difficile pensare al calcio giocato».
Commenti
commenti