Vicenza, Di Carlo: “Sono tornato per portare in serie A il Lane! In caso di promozione vado sul Grappa in bici”
lunedì 30 Marzo 2020 - Ore 12:17 - Autore: Giulio Pavan
L’allenatore del Vicenza Mimmo Di Carlo è stato ospite del portale “Gialucadimarzio.com” e ha fatto il punto sulla situazione del calcio italiano e sulla sua storia in biancorosso: “Speriamo che questo momento possa passare il prima possibile, nel frattempo sono arrivati i rinnovi di Rigoni e Zonta. La notte prima del sì al Vicenz? E’ successo tutto nel giro di due giorni nei quali sono stato blindato dalla famiglia Rosso che voglio ringraziare perché per loro il mio sogno si è avverato. Sono in C ma di mezzo c’è e il Vicenza e mio mi ero sempre promesso di voler venire ad allenare qui: oggi ho un’età e l’esperienza tale per aiutare il club e i giocatori per poter far crescere questa città che è unica. A Vicenza dopo tanti anni di negatività è arrivata la famiglia Rosso che ha messo il primo mattone, io ho sposato questo progetto grazie a loro e ai soci: con loro si può lavorare a medio/lungo termine, inoltre ci sono il Dg Bedin e il Ds Magalini con cui a Mantova ho lavorato per quattro anni. Grazie a loro i tifosi sono tornati allo stadio con entusiasmo perché sanno che la squadra lotta per vincere e per il vertice. Il mio momento più bello da giocatore? Quando ho vinto la Coppa Italia con il Vicenza perché nessuno pensava a noi, nemmeno che potessimo arrivare in finale. Poi contro il Napoli non importava chi fosse il più forte perché per noi era un’occasione più unica che rara, siamo stati anche un po’ fortunati ma abbiamo lottato e poi abbiamo vinto. Per me è stata una delle partite più belle insieme alla semifinale di Coppa delle Coppe con il Chelsea. Un sogno per il futuro? Oggi il primo in assoluto è che finisca la pandemia. Mentre per il calcio: se sono venuto a Vicenza è per portare in serie A questo club e insieme a questa società spero di riuscirci il prima possibile. Se vado in B sono disposto ad andare sul Grappa in bicicletta, per la A invece sul Gavia o Mortirolo. I campionati? Credo che fra quindici giorni potremo saperne un po’ di più, ora è ancora troppo presto.
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