Vicenza, Padella: “Questa piazza vive di calcio e quando ti chiama ci devi venire.. e il mister è la nostra punta di diamante”
domenica 22 Marzo 2020 - Ore 20:59 - Autore: Giulio Pavan
Queste le risposte di Padella alle domande dei tifosi:
E’ stato subito feeling con Marotta?
Da avversari non c’è stato subito feeling, però poi ci siamo trovati a Benevento, abbiamo vinto e abbiamo instaurato un bel rapporto di amicizia e fratellanza
Il gol più bello di Marotta?
Per me un gol che fece a Messina, un gol a scorpione, quest’anno invece il gol con la Feralpisalò, pazzesco, se ci provi tante volte non riesci più.
Come mai hai scelto Vicenza?
Vicenza non si sceglie.. ci devi andare. E’ una piazza importante che vive di calcio, ha storia e quando mi ha chiamato il direttore non c’ho pensato due volte, un gruppo solidissimo con un grande mister e c’era tutto per fare quello che abbiamo fatto a Benevento.
Che squadra tifi?
Roma, per me Totti è il mio idolo, il simbolo di Roma
Cosa fate in caso di promozione?
Per scaramanzia io non parlo, il campionato lo vinceranno sicuramente altre squadre, io non parlo (ride). In questo momento c’è da combattere contro una cosa più grande di noi e non si sa nemmeno quando inizieremo a fare gli allenamenti, penso che il campionato sarà in giugno e luglio. Ora posso dire solo di stare a casa
Ti senti il leader della difesa?
No mi sento uno come gli altri che sta contribuendo a fare qualcosa di importante per Vicenza per cercare di portare questi colori più in alto possibile
Come ci troviamo con il mister?
E’ la nostra punta di diamante e ha costruito un gruppo solido e maturo che vuole arrivare in alto e provare a vincere questo campionato. Sappiamo che sarà durissima ma quando vinceremo speriamo di realizzare un sogno per questa città.
Quando pensate di riuscire a tornare a giocare?
Noi siamo cittadini italiani che seguono le regole del Governo, non esco da venti giorni, dobbiamo aspettare e vedere quanto continua questo virus, se rimaniamo a casa possiamo sconfiggere questo avversario che si è mezzo in mezzo a noi italiani ma siamo un popolo forte
Il gesto del suono della tromba?
La tromba si suona solo quando si vince e spero di farlo altre undici volte perchè è il nostro porta fortuna
C’è un leader in squadra?
Siamo in tanti, c’è gente che ha vinto i campionati, la società ha costruito un gruppo con tanti leader che nei momenti di difficoltà si unisce
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