Pordenone-Livorno 2-2, Tesser non vince più, Chiaretti lo salva dal ko: il racconto dalla Dacia Arena
sabato 8 Febbraio 2020 - Ore 17:10 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Enrico Soli
PORDENONE – Era stato buon profeta Tesser alla vigilia presentando la gara interna contro la cenerentola Livorno come la più difficile del campionato. Ad un primo tempo noiosetto e avaro di emozioni, le due formazioni hanno risposto con una ripresa intensa, spettacolare, ricca di ribaltamenti di fronte e occasioni, oltre ai tre gol che hanno fissato il punteggio su un 2 a 2 finale tutto sommato giusto.
Al 14’ bella azione personale di Strizzolo con conclusione che esce a fil di palo. Neroverdi che poi contestano un paio di episodi dubbi in area di rigore livornese. Il gol arriva al 40’ grazie ad un buon lavoro di Strizzolo, che dopo aver difeso un buon pallone vicino al fondo, serve all’indietro l’accorrente Gavazzi che trafigge da distanza ravvicinata Plizzari. Tre minuti dopo il gol, però, lo stesso Gavazzi deve uscire per infortunio. Il primo tempo si chiude quindi con i ramarri in vantaggio. All’8’ della ripresa calcio d’angolo di Marras e colpo di testa di Bogdan che anticipa nettamente l’uscita di Di Gregorio e insacca all’incrocio dei pali. Prima rete stagionale per il livornese e appena quarta in totale in trasferta per la squadra toscana. Al 13’ mischia a due passi da Plizzari dopo punizione dalla destra di Burrai, ma su tre giocatori neroverdi nessuno riesce a spingerla in rete e il portiere ospite può agguantare. Braken va in fuga sulla fascia destra, mette al centro dove nessuno trova la deviazione, ma sulla prosecuzione dell’azione arriva un clamoroso palo di Luci con un destro dalla distanza alla Pirlo sul quale Di Gregorio rimane immobile. Sul ribaltamento grande riflesso di Plizzari che si stende alla propria sinistra per smanacciare la deviazione ravvicinata di sinistro di Ciurria. Murillo al 18’ ci prova dalla distanza: portiere di casa attento che blocca. Partita che a questo punto si innervosisce a causa di un infortunio a Bogdan con il Pordenone che non la mette fuori. Grande azione di Braken sulla sinistra che va via troppo facilmente a Barison e palla indietro per Marras, che in una sorta di rigore in movimento mette in rete di piatto sinistro. Bocalon, appena entrato, al 25’spara dal limite ma Plizzari respinge coi pugni la conclusione potente ma non troppo angolata. Al 26’ Marras potrebbe chiuderla ma il suo destro a mezza altezza è ben respinto da Di Gregorio. Poco dopo la mezzora la reazione del Pordenone diventa veemente: bel colpo di testa di Chiaretti con Plizzari che si lancia alla propria destra e mette in corner. Quindi, dopo il tiro dalla bandierina, destro dalla distganza di Semenzato ed estremo difensore del Livorno ancora pronto a tuffarsi alla propria destra per respingere. Al 37’su punizione dal limite Burrai la piazza vicino all’incrocio Insiste il Pordenone e proprio il neoentrato Chiaretti, con un sinistro dai venticinque metri centrale e non irresistibile sorprende clamorosamente Plizzari. Sul finale uno scatenato Marras sulla destra mette più volte in difficoltà la difesa dei ramarri ma cinque minuti di recupero non cambiano il risultato finale. Buono il ritorno di Breda sulla panchina ospite, mentre il Pordenone evita il terzo ko consecutivo e forse anche una vera crisi.
PORDENONE – LIVORNO 2-2
GOL: 40′ Gavazzi, 53′ Bogdan, 67′ Marras, 83′ Chiaretti
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato, Camporese, Barison, De Agostini; Misuraca (68′ Bocalon), Burrai, Gavazzi (43′ Mazzocco); Tremolada; Strizzolo, Ciurria. A disposizione: Bindi, Stefani, Vogliacco, Chiaretti, Pasa, Gasbarro, Bassoli, Candellone, Almici, Zammarini. Allenatore: Tesser
LIVORNO (3-5-2): Plizzari; Boben (46′ Delprato), Silvestre, Bogdan; Murilo (75′ Seck), Luci, Agazzi, Rizzo (57′ Rocca), Porcino; Marras, Braken. A disposizione: Ricci, Zima, Marie-Sainte, Morelli, Brignola, Trovato, Ferrari, Awua, Agardius. Allenatore: Breda
Arbitro Marini di Roma 1, assistenti Lombardo di Cinisello Balsamo e Saccenti di Modena. Quarto uomo Marcenaro di Genova.
NOTE: angoli 4-4. Al 30′ espulso il preparatore atletico Tito (P) per proteste. Ammoniti Camporese, Rizzo, Ciurria, Marras, Mazzocco, Rocca, Semenzato. Recupero: 1′ pt, 5′ st. Spettatori 2.818 (di cui 1.468 abbonati) per un incasso di 20.779 euro.
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