Serie C, il rebus panchina a Trieste e a Salò continua: gli aggiornamenti
martedì 1 Ottobre 2019 - Ore 00:52 - Autore: Dimitri Canello
Trivenetogoal news: situazioni davvero incredibili e difficilmente decifrabili, quelle che si stanno vivendo nel girone B del campionato di Serie C a Trieste e a Salò. L’ad alabardato Mauro Milanese aveva annunciato dopo la partita con l’Arzignano che lunedì sarebbe stato il giorno del nuovo allenatore. Oggi, del tutto a sorpresa, è stata emessa una nota in cui viene confermato Nicola Princivalli ma nella nota stessa viene usato il termine “traghettatore”, il che significa che non è finita qui. Cosa è successo in questi giorni? Con Carmine Gautieri ci sono stati contatti costanti e continui per giorni, il suo vice era in tribuna a Pesaro, ma alla fine Milanese in tutta evidenza non era convinto fino in fondo della scelta. Di Gautieri così come di tanti altri allenatori sondati. Qualcuno ha detto no, sostanzialmente perché si tratta di nomi di grido che avrebbero dovuto scendere di categoria: Pillon, Delio Rossi, Zeman (contattato in via indiretta) e l’ultimo a declinare, udite udite, sarebbe stato Luigi Del Neri. Per tutta la giornata si sono rincorse voci su incontri e colloqui fitti fra le parti. Dopo una serie di verifiche incrociate, sembra che alla fine Del Neri, con cui Mauro Milanese è in ottimi rapporti da tempo, dopo alcune ore di riflessione, abbia declinato, pur stuzzicato dalla prospettiva di allenare vicino a casa (abita ad Aquileia). Sarebbe stato una sorta di direttore tecnico con Princivalli al suo fianco come braccio operativo. Del Neri intende aspettare altre opzioni e potrebbe presto fare un’esperienza all’estero. Ci sarebbe anche Andrea Sottil, che secondo alcune fonti avrebbe tentato senza successo di intavolare una trattativa col Catania per rescindere io proprio vincolo triennale. Anche qui, nulla da fare, secondo le fonti consultate in serata. Dopo l’esonero di Massimo Pavanel, Princivalli ha fatto due su due conquistando sei punti. E per adesso rimane al suo posto.
Situazione davvero strana anche a Salò. La Feralpi per tutta l’estate ha contattato allenatori, avrebbe voluto Alessio Dionisi poi finito a Venezia, poi ha confermato Damiano Zenoni nonostante qualche spiffero di spogliatoio promettesse ben poco di buono. Ma è durata poco, perché il presidente Giuseppe Pasini, insoddisfatto di tutto, ha deciso di cambiare. Il direttore sportivo Gianluca Andrissi ha proposto senza successo Giovanni Colella, con cui aveva già lavorato. Il dg Luca Faccioli ha incontrato nel frattempo a Verona Giuseppe Galderisi, con cui era stato trovato un accordo. Ma per ragioni personali Galderisi è stato costretto a declinare. E così di fatto a Gubbio la Feralpi è andata senza un allenatore, affidandosi a Bertoni, tecnico della Berretti. Pasini, invece ha provato a convincere Pierpaolo Bisoli, che però ha chiesto un biennale a cifre alte. Anche qui nulla di fatto, così come con Alessandro Calori. Al sesto tentativo potrebbe essere stato trovato il nome giusto: quello di Stefano Sottili, ex Bassano e Venezia, contattato nelle ultime ore. Domani Pasini tornerà a Salò dalla Germania e deciderà. Ma di fatto Triestina e Feralpisalò per adesso vivono due destini paralleli. A dir poco complessi e caotici
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