Vicenza, il calore del “Fort Menti” per i ragazzi di Di Carlo
martedì 17 Settembre 2019 - Ore 20:45 - Autore: Giulio Pavan
Fort Menti: è questo il soprannome che Mimmo Di Carlo ha voluto dare allo stadio di Vicenza. L’obiettivo del tecnico di Cassino è infatti quello di far diventare lo stadio di casa un fortino dove costruire le fondamenta per un campionato di vertice, rendendolo quella “casa” che da troppi anni manca. Per realizzare questo scopo è fondamentale l’unità d’intenti con il pubblico, creando le condizioni ambientali che possano garantire serenità ed entusiasmo alla squadra. Una carica che è stata innescata proprio con l’arrivo a Vicenza di Mimmo Di Carlo e che poi è definitivamente esplosa con i fuochi d’artificio del finale di mercato. Dimostrazione ne è l’escalation della campagna abbonamenti, con il Lanerossi che supera quota 7300 sottoscrizioni e si issa tra i club con il più alto numero di tessere vendute non solo della serie C ma anche delle categorie superiori. Una certezza per Di Carlo e i suoi ragazzi è data dal fatto che il “Fort Menti” svolgerà al meglio il suo compito di sostenere la squadra nella stagione del rilancio biancorosso, trascinando ed al tempo stesso venendo trascinato dalla squadra e dalle prestazioni in campo, proprio quelle prestazioni che il Vicenza in queste prime giornate sta offrendo, con la giusta dose di grinta che ha consentito di recuperare lo svantaggio contro il Carpi e vincere contro il Rimini. Proprio nell’ultima partita casalinga con i romagnoli il catino biancorosso si è mostrato nella sua forma migliore per celebrare i cento anni dell’indimenticato Romeo Menti e ha scaldato i motori per il lungo percorso che lo attenderà fino a maggio, con la speranza che il popolo vicentino torni a gioire per i successi attuali e non solo per i ricordi del passato.
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