Venezia, Felicioli: “Siamo sulla buona strada. Dobbiamo migliorare, ma credo che…”

mercoledì 14 Agosto 2019 - Ore 08:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

Gian Filippo Felicioli, da noi intervistato, analizza a mente fredda la partita di domenica scorsa, vinta dal Venezia in casa contro il Catania, che ha consentito ai lagunari di passare il turno in Coppa Italia. “Abbiamo fatto un’ottima partita contro una squadra forte, che sicuramente non dimostra la categoria in cui si trova, perché ha giocatori di qualità. Il Venezia ha fatto la sua bella figura, davanti ai propri tifosi, era importante, ma adesso,pensiamo alla prossima”. In particolare, tu sei stato protagonista, in positivo, nell’occasione del goal di Zuculini, perché gli hai “scodellato” un bell’assist. “Sono contento per Franco perché, in questi anni, ha avuto tanti problemi fisici, quindi sono felice che abbia potuto trovare la gioia del goal, e spero che, quest’anno, abbia ancora più continuità sul campo, perché se lo merita, sia come giocatore che come ragazzo”. Come descriveresti l’azione che ha fruttato il tuo assist e, successivamente, la rete? “Ho ricevuto questa palla, sulla linea laterale, ho visto che in mezzo si muovevano sia Bocalon che Zuculini, quindi ho provato a mettere il cross e, per fortuna, è andata bene”. Ora, come hai detto tu, è tempo di pensare alla prossima partita. Sappiamo che non sarà facile, perché il Parma è una squadra di serie A, ma voi come vi state preparando? “Come abbiamo fatto con quella contro il Catania. Sappiamo che il Parma è una squadra molto forte, di categoria superiore, però cercheremo di preparare la partita al meglio e di giocarcela”. Per quanto riguarda te, come ti stai trovando in questo gruppo nuovo? “Sto molto bene e sono contento della scelta che ho fatto. Mi sono trovato bene sia con lo staff tecnico che con i nuovi compagni, quindi spero che sia una buona stagione per tutti, e che potremo raggiungere, il prima possibile, i vostri obiettivi”. Fisicamente come ti senti? “Mi sento bene. Poi, sono arrivato un po’ più tardi rispetto agli altri, pertanto inizialmente dovevo, magari, prendere un po’ la forma migliore, però adesso, come dicevo, mi sento bene. Nel match di Coppa Italia ho retto novanta minuti, perciò sono contento”. E’ noto che il mister ha dei concetti ben precisi che vi vuole insegnare. Finora, in particolare, che cosa avete assimilato? “Indubbiamente il mister vuole che si giochi palla a terra, che si giochi la palla e non la si butti via, poi ci chiede grande compattezza, soprattutto quando prendiamo palla. Credo che questi tre aspetti si siano visti domenica scorsa, in partita. Ovviamente dobbiamo migliorare ancora tante cose, però siamo sulla buona strada e credo che, continuando a lavorare così, potremo correggere anche quei piccoli dettagli che, attualmente, ci mancano”.

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