Udinese, prime amichevoli e tante aspettative sulla nuova veste tattica dei bianconeri di Igor Tudor
giovedì 1 Agosto 2019 - Ore 17:32 - Autore: Staff Trivenetogoal
L’Udinese è ripartita con tanto sudore, corse e allenamenti, sotto la rinnovata guida di Igor Tudor. In testa, un solo obiettivo: basta salvezze con il fiatone, come l’anno scorso. La permanenza in serie A resta ovviamente l’obiettivo primario, ma si cerca anche qualcosa di più, per riannodare il rapporto con i tifosi, dopo un’ultima stagione davvero da brividi lungo la schiena.
Dal ritiro di Sankt Veit in Austria, dove i bianconeri sono arrivati il 20 luglio, terminate le prime due settimane di preparazione svolte direttamente a Udine, al momento arriva l’immagine di un cantiere ancora aperto. Qualche tassello è già stato messo, a partire dal ritorno come direttore generale di Pierpaolo Marino che tanti bei ricordi aveva lasciato in Friuli.
CALCIO MERCATO – In campo l’ultimo acquisto è un nome importante, almeno per l’attacco: si tratta di Ilija Nestorovski, macedone di 29 anni. Per l’attaccante tre anni di contratto con opzione per il quarto. Lascia Palermo dove in tre stagioni, tra serie A e B, ha messo assieme 38 reti in 99 presenze. Dovrebbe essere lui a condividere il reparto offensivo, vero cruccio della scorsa stagione, con il riconfermato Kevin Lasagna. È stato proprio Lasagna a prendere parola dopo un paio di passaggi a vuoto nelle prime amichevoli, in particolare dopo la sconfitta contro il Ravenna, parlando di un Tudor che richiede molte cose nuove, “ci vuole tempo” ha detto il bomber originario del Mantovano. Il clima non si è tuttavia rasserenato, anche per la nuova sconfitta in amichevole, stavolta contro i sauditi dell’Al Hilal, la squadra dove ora milita l’italiano Sebastian Giovinco.
Dalla società trapela però un clima di fiducia, anche per l’arrivo in rosa di altri giocatori, come Jajalo, Rodrigo Becao e Cristo Gonzalez, mentre restano aperte le piste di mercato che potrebbe portare a Saponara e Marquinhos Cipriano.
Sia i tifosi che la società si aspettano di vedere un bel gioco grazie alla gestione del tecnico croato. Non dovrebbe essere troppo difficile conquistare dei risultati migliori di quelli della scorsa stagione che hanno visto i bianconeri lottare per la salvezza e, attualmente, la fanno essere una tra le squadre meno favorite della Serie A dagli operatori sportivi.
FORMULA FRIULI – Fondamentale, soprattutto quest’anno, sarà dunque il supporto dei tifosi. Anche per questo l’Udinese e il Pordenone Calcio, neopromossa in serie B, hanno deciso di fare…squadra, attraverso l’innovativa “Formula Friuli”. Si tratta di un abbonamento unico con cui poter seguire, per la stagione 2019/2020, entrambe le squadre friulane: 38 giornate da vivere ogni settimana nello stesso stadio, dato che anche i neroverdi utilizzeranno la Dacia Arena di Udine.
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