Venezia, Fiordaliso: “Mi adatto a qualsiasi ruolo della difesa”
lunedì 29 Luglio 2019 - Ore 20:06 - Autore: Staff Trivenetogoal
Alessandro Fiordaliso, classe 1999, dal 24 luglio fa parte ufficialmente della famiglia del Venezia: trascorso, a Mezzana, l’ultima parte del ritiro, oggi pomeriggio il giovane difensore ha continuato la preparazione al Taliercio. Com’è stato l’impatto con questa nuova società? “Sicuramente una realtà molto stimolante, perché è una serie B a Venezia, quindi una piazza molto importante. Sono giovane, e mi metto a disposizione del mister e del gruppo, con tanta voglia di fare, e spero di dare il mio contributo alla squadra e di dare il meglio”.
Parlaci di quelle che sono state le tue esperienze calcistiche sino ad ora. “Ho fatto tutto il settore giovanile nel Torino, dalla scuola calcio fino alla Primavera, poi l’anno scorso a Teramo è stato il mio primo anno fra i professionisti, in serie C, ed è stata una stagione molto positiva, perché ho fatto trentaquattro presenze e tre goal, quindi ho giocato tanto, ho trovato un ottimo gruppo, che mi ha aiutato tanto a crescere, e quest’anno sono molto contento di essere venuto qui”.
Tu arrivi dal Torino, appunto, in prestito con opzione di riscatto e controriscatto. Come sono andate le cose con il ds Fabio Lupo? “Il direttore mi ha cercato con insistenza, e questo mi fa molto piacere. Ho fatto praticamente tutto il ritiro a Bormio con il Torino, poi al termine mi sono aggregato qui con il Venezia, e spero di ripagare la fiducia che mi è stata data”.
Ci descrivi quelle che sono le tue caratteristiche tecniche? “Nella scorsa stagione ho disputato praticamente tutto il campionato come difensore centrale, però sono molto duttile, quindi posso giocare anche come terzino destro o sinistro. La mia caratteristica principale è proprio la mia capacità di adattarmi a tutti i ruoli della difesa”.
Il Venezia, come sai, è composto in parte da giocatori di esperienza, e in parte da giocatori più giovani. Quindi un giusto mix per chi vuole, come si dice in gergo, “farsi le ossa”. Quali sono, in particolare, i tuoi obiettivi? “Ovviamente di giocare il più possibile, ma anche di essere un bene per il gruppo, essere di aiuto ed alla squadra”.
Il Torino sta continuando a sfornare sempre molti giocatori dalle giovanili. Tu, personalmente, a chi ti ispiri? “Il settore giovanile del “Toro” è molto importante, riesce a sfornare tanti ottimi giocatori, che poi arrivano in serie A. Personalmente m’ispiro a Darmian, giocatore che è passato anche per la squadra granata, che pure ha la capacità di giocare come terzino che come centrale”.
Che cosa ti piace, in particolare, del tipo di gioco che chiede Dionisi? “Il mister chiede di giocare molto il pallone, quindi è un tipo di gioco molto divertente e propositivo, stimolante; inoltre, ci insegna molto durante l’allenamento, quindi, specialmente per noi giovani, è un’ottima opportunità per crescere”.
Nell’eventualità che tu dovessi giocare da terzino, sei bloccato o ti spingi in avanti? “Penso di avere la possibilità di spingere, come caratteristica. Poi, è ovvio che, in base alle indicazioni del mister mi adatterò a quello che mi chiederà. Però posso fare entrambe le cose”.
Una delle caratteristiche di Fiordaliso è quella di saper sfruttare il gioco aereo. “Infatti – conferma il giocatore – l’anno scorso tutte e tre le mie reti sono state realizzate con colpi di testa su palle inattive. O almeno: nella passata stagione ho avuto la fortuna ma anche la capacità di fare quei tre goal, magari quest’anno vedremo. Speriamo di ripetere!”.
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