Come fare il materiale fai da te del tifoso perfetto
martedì 23 Luglio 2019 - Ore 07:38 - Autore: Staff Trivenetogoal
Per chiunque sia un tifoso di calcio la domenica è un giorno assolutamente sacro, che nessuna moglie o fidanzata che sia dovrebbe sindacare.
Per l’esattezza negli ultimi anni non solo le domeniche, ma anche i sabati degli anticipi e le varie giornate infrasettimanali per recuperi o coppe.
I gruppi ultras mettono in scena pittoresche scenografie nei vari settori dello stadio, accompagnando lo spettacolo con possenti cori.
Per ovvi motivi di seguito e di budget l’attenzione per le coreografie riguarda soprattutto la serie A, ma non mancano i grandi spettacoli sulle gradinate delle serie minori.
Ma per vivere più intensamente l’evento è bene dotarsi anche di proprio materiale coreografico, che si può preparare in casa sfruttando le potenzialità della stampante multifunzione.
I colori della maglia, la storia sportiva, i rapporti con la società avversaria e i suoi tifosi sono i principali elementi per immaginare come coreografare la prossima partita. Non solo sventolare la sciarpa del proprio club, ma colorare lo scenario con stendardi di carta personalizzati che si può stampare fai da te.
Con una spesa contenuta è possibile comprare manone gonfiabili o in gommapiuma per incitare, mazze bang bang o banane gonfiabili.
Però essere fra il pubblico indossando la maglia del proprio giocatore preferito, un cappello di spugna con i colori sociali e poter esibire i propri striscioni non ha prezzo!
Senza bisogno di essere i maestri del Photoshop è facile creare bandierine e stendardi personalizzati anche in casa, o perfino uno striscione di qualche metro con servizi gratis.
Dopo aver deciso la frase da stampare puoi farti un’idea del risultato finale in pochi minuti, usando le famose app mobili Stadium Banner o InCurva.
Con poche mosse imposti le dimensioni, il carattere e scegli fra i modelli disponibili per facilitare il tuo lavoro. L’ultimo passo sarà scegliere la foto della curva in cui montare il tuo striscione, per vedere come apparirà del vero.
Per chi preferisce usare il computer fisso può installare GIMP (valida alternativa open source ai software di foto ritocco molto più famosi), oppure usare l’alternativa on-line chiamata Pixlr.
Ulteriori ottimi servizi Web che non richiedono installazione sono Canva o My Banner Maker, con modelli preimpostati che si possono selezionare con un clic.
Controlla sempre le procedure di autorizzazione all’esposizione predisposte dalle società sportive, per non infrangere le norme nazionali di pubblica sicurezza.
Con la stampante multifunzione scannerizza la foto del tuo bambino appena nato mentre indossa la divisa ufficiale, per essere impressa su carta termo trasferibile e riportata al centro di una T-shirt.
Sarà un vero divertimento trasferire allo stesso modo lo stemma della propria squadra sulla cravatta, da esibire fra colleghi musoni che tifavano per l’avversario perdente.
Mai dimenticare la parte femminile delle tifoserie, spesso la più intransigente e per niente incompetente come si usava pensare!
Le sostenitrici più smaliziate possono acquistare con pochissimi euro cerchietti e spille per capelli, su cui applicare facilmente le decorazioni tematiche più disparate.
Coloro che abbiano voglia di ispirarsi alle celebri ed ammirate Cheerleaders degli Stati Uniti d’America possono creare da sé i pon pon, con qualche semplice foglio di carta crespa oppure velina, filo, un paio di forbici e santa pazienza.
È possibile anche prendere una pettorina di plastica colorata molto economica, per poi dare libero sfogo alla creatività ornandola con foto, spille e scritte di ogni genere e forma.
Per non smettere un attimo di dare dimostrazione della propria fede calcistica anche fra le mura domestiche si può creare da soli dei bellissimi portafoto di cartoncino, da decorare al piacere anche con materiali di riciclo.
Insomma, sarà sufficiente farsi guidare dalla propria fede sportiva e dal proprio estro creativo per lasciare a bocca aperta gli altri tifosi e godersi la sfida in campo.
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