Pisa-Triestina, D’Angelo: “Non abbiamo mai gestito i risultati e questa finale ce la siamo meritata: due giorni possono bastare”
martedì 4 Giugno 2019 - Ore 14:05 - Autore: Staff Trivenetogoal
Vigilia di Pisa – Triestina e parola a Luca D’Angelo, allenatore nerazzurro: “La partita di Coppa Italia ci entra poco con le due gare che andremo a fare. Hanno fatto due partite in meno ma è giusto così – riporta Tuttopisa – perché sono arrivati secondi e gli spettava di diritto. Aver giocato quattro partite particolarmente intense contro due squadre del nostro girone può essere un piccolo svantaggio ma è qualcosa che ci dà anche grande carica perché abbiamo passato il turno con merito. Bisogna cercare di vincere domani ma sarebbe stato lo stesso se avessimo giocato la prima in trasferta. La Triestina è una squadra forte, se è arrivata fino a questo punto significa che ha tanti giocatori bravi. La tensione c’è com’è naturale che ci sia e su questo si può far poco. Sono partite che determinano una stagione, è ovvio che ci siano grandi pressioni. E’ vero che le motivazioni contano ma occorre anche stare bene in campo. Abbiamo meno tempo a disposizione ma questo non deve condizionarci, si possono studiare le soluzioni giuste per mettere in difficoltà l’avversario. Due giorni non sono tanti ma possono bastare. Qualcuno è un po’ più stanco ma possono giocare tutti dal 1′, compreso Verna. Non so con quale modulo giocherà la Triestina, se col solito 4-4-2 oppure cambierà. Nella gara di mercoledì abbiamo pagato qualcosa sul piano psicologico ma poi la squadra si è liberata grazie anche al sostegno del pubblico che per noi è stato molto importante e la partita l’abbiamo fatta noi vincendo con un gol molto bello. Cercheremo di fare noi la gara, poi dipende anche dall’avversario. Non abbiamo mai gestito i risultati, abbiamo vinto tre partite su quattro e quindi credo che questa finale ce la siamo meritata. Sarebbe fantastico poter trionfare, sono un uomo di calcio e so che ci saranno grandi tensioni, per il momento però sono abbastanza tranquillo”.
Commenti
commenti