Ravenna-Vicenza, Colella: “Mi dispiace soprattutto per la squadra. Ora la società farà i suoi conti, ma anche io i miei”

domenica 12 Maggio 2019 - Ore 19:01 - Autore: Giulio Pavan

Queste le dichiarazioni di Giovanni Colella a Radio Vicenza al termine del pareggio con il Ravenna che segna l’eliminazione dai playoff del Vicenza: “Prima di fine carriera vorrei giocare un playoff con un campo normale, oggi era un po’ complicata con un campo così pesante, siamo stati anche bravi a fare la partita in modo corretto, magari meritavamo noi. Dovevamo vincere ma non ci siamo riusciti. E’ l’unico tiro in porta che hanno fatto loro, la partita abbiamo cercato di farla nonostante il campo. L’unica cosa che mi rammarica è che avessimo avuto un campo diverso dove far andare la palla sarebbe stato meglio per noi, al di là di questo la partita è stata interpretata bene e non posso dire niente ai ragazzi. Quando non ottengo un risultato non mi soddisfa quasi niente, mettere i due attaccanti non ha sortito effetto ma parliamo col senno di poi. La differenza l’hanno fatta i punti tra noi e loro durante la stagione, siamo delusi è normale ma non dobbiamo fasciarci la testa perchè la squadra ha fatto una buona prestazioni in condizione che avvantaggiavano di più loro, a volte un cm in più o in meno fa differenza, ad esempio il tiro di Guerra. Quando si cambiano due allenatori si perde un po’ di linearità, senza giudicare la società che fa quello che ritiene giusto, ma i cambi di solito non fanno bene, io ho cercato di fare il massimo, ma come lo ha fatto anche Serena, adesso si tira una riga e si fanno due conti. Con la società non ci siamo detti nulla, ma non c’è nessun problema, c’è sempre stata gran serenità da quando sono rientrato, la società farà i suoi conti ma anche io i miei perchè le controparti sono due. Per me è stata una grandissima esperienza per un sacco di motivi, voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e soprattutto la squadra perchè si è messa a disposizione in modo notevole quando sono rientrato e mi dispiace più per loro. Come fa a non rimanere nel cuore quando 2000 si spostano sotto la pioggia? si è creato un buon feeling anche perchè c’è affinità e secondo me meritano veramente e ho l’impressione che ce l’avranno. A me dispiace che questa squadra non sia stata in positivo per quello che è, per il rispetto e il professionismo, un gruppo di ragazzi così seri non c’era da tanto tempo a Vicenza e si farà fatica a trovarlo”

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