Carpi-Venezia, Tacopina: “Ho pianto per la gioia? No, era la mia allergia… Mai vissuto niente di simile in nove anni di calcio italiano”
sabato 11 Maggio 2019 - Ore 18:19 - Autore: Staff Trivenetogoal
È stata una partita molto dura da vivere per il presidente Joe Tacopina. Il numero uno del club lagunare, dopo pochi minuti, ha deciso di seguire il match lontano dalla tribuna centrale, appoggiato ad una colonna della tribuna del Cabassi. A pochi passi dalla nostra postazione giornalistica. Una cosa che era già capitata negli altri anni, anche quando il Venezia giocava in serie D. Occhiali da sole indossati per non far capire le sue sensazioni, e un sigaro. Ecco, a fine partita, la gioia e la sofferenza di Joe Tacopina nella sala stampa dopo il pazzesco 3-2 ottenuto dal Venezia che vale i playout con la Salernitana: “Sofferta? No no, facile. L’emozione ha avuto il sopravvento nel finale, non ho ricordi chiari di quello che ho fatto dopo il fischio finale. Ho pianto per la gioia? No, era l’allergia. In nove anni di calcio non ho mai vissuto emozioni così forti come quelle vissute negli ultimi trenta minuti qui a Carpi. Anche in questo momento faccio fatica a esprimere quello che sento e che ho provato. Grazie a Zigoni per quello che ha fatto, per questi tre gol che ci portano ai playout. Ho messo tutto me stesso in questo progetto, ho sofferto tantissimo, mi sono messo in un angolo perché essere riusciti ad arrivare almeno ai playout ci evita un grande dispiacere. Al gol dello 0-2 ho iniziato quasi a tremare per sedermi e tranquillizzarmi e riprendermi, al 3-2 non mi ricordo più cosa ho fatto, quei momenti sono stati impossibili da descrivere. Ci siamo messi da soli in una situazione molto difficile, ma abbiamo avuto la forza mentale di non crollare e di reagire. Negli ultimi venti minuti ho visto i ragazzi lottare come se stessero lottando per la loro stessa vita. Sono orgoglioso di quello che ha fatto Zigoni, non ha giocato per otto mesi, non ha mai creato problemi e quando ha avuto la possibilità di giocare ci ha salvato. Dopo oggi possiamo essere come la Juventus nei playout, dobbiamo anche capire cosa accadrà. Se il Palermo verrà inserito all’ultimo posto noi saremmo salvi… Non spero nella retrocessione del Palermo, ma mi auguro che ci sia giustizia e chiarezza sulla vicenda. Se la Procura deciderà di retrocedere il Palermo noi saremmo salvi, attendiamo di capire cosa accadrà…”
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