Vicenza-Monza, Colella: “Quando sei sull’orlo del precipizio, o svolti o cadi giù: e fra noi e loro non ci sono otto categorie di differenza…”
martedì 12 Marzo 2019 - Ore 17:24 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Colella alla vigilia della semifinale di Coppa Italia di serie C con il Monza: “Il fatto che si giochi su andata e ritorno conta tantissimo, gestire una partita su due cambia completamente l’approccio. C’è da pensare che la sfida è doppia e il risultato che maturerà non sarà definitivo. Un vantaggio o uno svantaggio giocare la prima in casa? Non è sempre un vantaggio sapere quello che è accaduto prima, non ci faccio caso più di tanto. Cinelli è convocato, dal primo minuto non so se giocherà. I due terzini sono a mezzo servizio, Salviato lo porto in panchina, Martin ha recuperato ma non è al top. Quando sei sull’orlo del precipizio, ti rendi conto è che, o svolti oppure cadi giù. Arma gioca. Zarpellon ha sempre avuto qualche fastidio di suo, un piccolo scompenso è un problema, fa fatica a fare due partite consecutive in quattro giorni. Anche durante il ritiro gli davamo la giornata di scarico perché ha avuto un sacco di problemi dai 15 ai 18 anni. Problemi congeniti a cui si sta adattando, è un attimo in ritardo perché è partito dopo a fare l’atleta. Non è grave, vediamo un attimino come reagisce nei prossimi giorni. Il Monza quando l’abbiamo affrontata all’andata era un’altra squadra, adesso è completamente diverso. Leggendo la match analysis della partita di ritorno, quando io non c’ero, ho scoperto che il Monza qualche punto debole ce l’ha e noi possiamo dare fastidio. E’ una squadra forte, ma non è che fra noi e loro ci siano otto categorie di differenza. Senza farla diventare un incubo, non possiamo concedere situazioni come quella di San Benedetto del Tronto. Domenica c’erano 10 centimetri di differenza fra i loro e i nostri. Abbiamo altre caratteristiche, qualcosa dobbiamo concedere, in un senso o nell’altro”
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