Trento-Adriese, Florindo: “La sosta arriva propizia! E avere l’Arzignano alle costole…”
martedì 5 Marzo 2019 - Ore 11:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Risuona nuovamente il campanello d’allarme in casa granata dopo l’1-1 di Trento. La sfida si è risolta nell’ennesimo passo falso contro una squadra di bassa classifica e rappresenta una cartina tornasole della seconda parte della stagione dell’Adriese.
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«L’arbitro ha commesso un errore madornale – spiega il tecnico Florindo – convalidando il pareggio di Furlan, con il nostro portiere a terra dopo uno scontro. Peccato perché eravano riusciti a portarci in vantaggio e stavamo meritando i tre punti. Forse non abbiamo disputato la nostra gara migliore, ma fino al quel momento non avevamo corso grandi pericoli. Non sono mai stato il tipo che se la prende con un direttore di gara ma questa volta l’errore è stato talmente grossolano che la cosa non può non essere evidenziata». L’Arzignano ormai è in coda. Dista una sola lunghezza da voi. Cosa cambia? «Non cambia assolutamente nulla. Conoscevamo il valore della squadra vicentina e sapevamo che sarebbe stata in corsa fino alla fine. Diciamo solo che ora il Campodarsego sembrebbe essere fuori dai giochi. Avere un avversario alle costole ci potrebbe regalare inoltre maggiori stimoli». La sosta quindi arriva propizia per ricaricare le pile, rivedere errori, se ce ne sono stati o altro ? «Direi che la sosta arriva propizia per recuperare alcune situazioni. Penso a Marangon che non è ancora al 100%, penso Calcagnotto e Busetto che potrebbero essere pronti tra due settimane per la sfida del Bettinazzi con il Cjarlins Muzane. Il recupero di queste ragazzi mi permetterà di far rifiatare qualcuno che magari ha tirato troppo la corda ed ha bisogno di riposare. Mi permetterà inoltre di lavorare meglio in vista della volata finale».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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