Caos Treviso, il Comune sfratta dal “Tenni” la società! E si sta già lavorando per un progetto futuro…

martedì 29 Gennaio 2019 - Ore 10:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

Il Treviso sprofonda, e lo farà senza lo stadio Tenni. Nell’ultimo consiglio comunale dei Trecento è arrivato l’annuncio della giunta Conte, con il vicesindaco Andrea De Checchi: non è più considerata la concessione firmata dall’allora presidente Luca Visentin (accordo di 5 anni, la società di via Foscolo doveva spendere 295 mila euro), dichiarata inadempiente e verso cui Ca’ Sugana ha già avviato l’iter del recupero crediti. Lo stadio verrà eventualmente concesso d’ora in poi al Treviso di partita in partita, senza alcuna pregiudiziale (ha fatto capire ieri De Checchi) ma evidentemente a fronte di granzie e pagamenti. Non solo. La giunta ha deciso che non ci saranno né bandi né convenzioni, dalla prossima stagione in poi, ma che il Tenni sarà assegnato a una nuova realtà societaria che unirà i club cittadini attivi a livello giovanile (Indomita, Condor, Santa Bona, Academy) e altri soggetti.

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(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)

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Il vicesindaco Andrea De Checchi è molto chiaro: «Non abbiamo intenzione di proseguire con la convenzione predisposta dall’amministrazione comunale precedente. L’attuale gestione non ha fornito garanzie programmatiche alla base di un progetto di sviluppo del calcio». In poche parole: alla scadenza della convenzione che concede lo stadio Tenni all’attuale società proprietaria del Treviso Calcio, non ci sarà alcun rinnovo. De Checchi, intervenendo durante il Consiglio Comunale, conferma quello che, ormai, tutti hanno capito: Ca’ Sugana vuole voltare pagina e fare forse l’ultimo tentativo per salvare la storia del calcio biancoceleste. Ma assieme ad altri attori. Il feeling con gli attuali amministratori del Treviso non è mai decollato. Il sindaco Mario Conte ha più volte criticato l’assenza di dialogo e di progetti concreti. Senza contare lo stato pessimo in cui versa lo stadio Tenni, monumento decaduto allo sport cittadino. E quindi si guarda oltre. «Questa convenzione va abbandonata per carenza di requisiti da parte di chi attualmente la sta gestendo – ribadisce De Checchi – e assieme all’assessore allo Sport Nizzetto, stiamo lavorando per garantire un progetto che veda tra i protagonisti le società di calcio cittadine, in modo da poter ridare ai nostri ragazzini il sogno di poter vestire la maglia biancoceleste del Treviso. E ci sono, ovviamente, anche degli investitori pronti a riportare il Calcio Treviso là dove merita».

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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)