Centenario Triestina, delegazioni di Hellas e Cittadella alla riunione della FISSC al Salone degli Incanti di Trieste: foto e comunicato
lunedì 14 Gennaio 2019 - Ore 09:08 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il Salone degli Incanti, già pescheria del vecchio porto asburgico di Trieste, ospita dal 19 dicembre 2018 al 3 febbraio 2019 la Mostra Storica della US Triestina Calcio 1918, gloriosa società cantata anche da Umberto Saba nella celebre poesia “Squadra paesana”. Nel programma celebrativo di questo straordinario evento sportivo è stata inserita sabato 12 gennaio con inizio alle ore 10 la periodica riunione FISSC (Federazione Italiana Sostenitori Squadre di Calcio) con il tema: “Il tifo nel calcio di oggi ed il ruolo istituzionale della Fissc”. Hanno partecipato diverse delegazioni dei Centri di Coordinamento di società professionistiche di serie A, B, C, fra cui quella del Cittadella rappresentata dai delegati Giampaolo Boldrin, Giovanni Borsa e Rino Piotto. Il referente del Centro Coordinamento della Triestina, Claudio Pangoni, ha sintetizzato i 100 anni della società sportiva alabardata, intrisi spesso con momenti difficili, anche con l’esilio nel campionato Jugoslavo e feroci avversità politiche alla fine della Seconda guerra mondiale, fino alle vicissitudini degli ultimi decenni, che sembrano recentemente aver imboccato la via di una risalita in ambiti che la storia gloriosa della Triestina si merita. Valentina Ferrozzi (Spal) e Carla Riolfi (Verona) hanno evidenziato la necessità da parte della Fissc, di intesa con le Forze dell’Ordine e le Istituzioni nazionali, di fare chiarezza sui comportamenti delinquenziali di coloro che si inseriscono nel mondo sportivo determinando provvedimenti restrittivi che sovente penalizzano la stragrande maggioranza dei tifosi che seguono le direttive della Fissc, basate sulla correttezza e sul rispetto con terzi tempi e momenti di aggregazione e collaborazione fra tifoserie diverse. Anche Rino Piotto (Cittadella) è intervenuto nel dibattito condividendo la necessità di distinguere i diversi comportamenti del tifo e sottolineando come quello del Cittadella non si metta mai contro i propri beniamini, anzi li incoraggi ancor di più nei momenti difficili, mentre la dirigenza dalla fondazione della AS Cittadella nel 1973 dapprima con il presidentissimo Angelo Grabrielli, ora con il figlio Andrea, che prosegue la lunga e stimata proprietà di famiglia assieme ai fratelli Piergiorgio, Margherita, Mariangela, non ha mai esonerato un allenatore rispettandone comunque il lavoro svolto. Ha concluso auspicando a medio termine anche una riunione nazionale della Fissc a Cittadella per conoscere ancor di più il modello di società e i suoi progetti, anche con visita del territorio e in particolare alle mura medioevali con il camminamento di ronda, già diffuso con una iniziativa dell’Ufficio Turistico IAT. La delegazione CCCG ha scambiato gli omaggi con i colleghi ospitanti della Triestina con il libro, gagliardetto. sciarpa dell’ AS Cittadella e il catalogo delle Mura ai vari presenti. Sono seguiti il pranzo collettivo, offerto nel Salone degli Incanti dal Coordinamento alabardato, e una breve escursione nella splendida città del nord-est adriatico con specifica visita al Castello quattrocentesco di San Giusto e della cattedrale del Patrono di Trieste.
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