Semaforo biancorosso, verde Giacomelli e Zarpellon, giallo Solerio, rosso Curcio e Arma
domenica 16 Dicembre 2018 - Ore 10:30 - Autore: Giulio Pavan
Queste le nostre considerazioni sulla partita contro il Ravenna:
VERDE
Giacomelli – E’ reduce da un infortunio che lo ha tenuto fuori per due partite, ma nonostante la sua condizione non sia ottimale riesce comunque ad essere il migliore dei suoi. La grinta e l’atteggiamento propositivo fanno di lui il vero leader di una squadra che al momento pecca di qualità e carattere
Zarpellon – A causa di qualche problema fisico non trova spazio dall’inizio ma quando Colella lo inserisce si nota che il ragazzo ha il talento giusto per poter emergere. Segna il gol che illude i tifosi e che poteva riaprire le speranze biancorosse. Nelle interviste rivela di essersi fatto male, un’altra brutta tegola per l’allenatore vicentino
GIALLO
Solerio – L’ex giocatore dell’Avellino gioca una partita senza infamia e senza lode, fa il suo compitino senza eccellere in giocate particolari, ma da lui ci si aspetta molto di più soprattutto in fase offensiva, dove lungo la fascia può essere molto pericoloso
ROSSO
Curcio – Dispiace tacciarlo sempre come il peggiore in campo, ma dopo quattro mesi di campionato si può affermare che l’ex Arzachena è un autentico oggetto misterioso della squadra vicentina. Anche Colella si accorge che l’attaccante non sta rendendo in modo sufficiente e lo sostituisce con il giovane classe ’99 Zarpellon.
Arma – Sono lontani i tempi in cui il marocchino segnava e faceva reparto da solo. Da qualche partita sembra aver finito la benzina e l’attacco biancorosso ne risente. Avrebbe bisogno di un po’ di riposo ma alla squadra vicentina mancano alternative alla sua altezza
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