Pordenone-Ternana, Ciurria: “Poche squadre sviluppano un calcio come il nostro! E lunedì…”

sabato 24 Novembre 2018 - Ore 10:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

«La nostra forza è il gruppo, ma anche il gioco: in serie C non si vedono tante squadre che sviluppano un calcio come il nostro, provando a proporre qualcosa anche quando si è in svantaggio». Patrick Ciurria promuove il lavoro e il modo di pensare di Attilio Tesser, tecnico che l’ha rivalutato: grazie a lui il “Fante” è stato tolto dal mercato la scorsa estate e da allora è diventato una pedina fondamentale dei ramarri ricoprendo ben tre ruoli dal centrocampo in su (mezzala, trequartista, seconda punta). «Mi fa piacere avere la fiducia del mister: io do tutto ovunque venga impiegato – dice Ciurria -. A livello di squadra direi che dobbiamo andare avanti su questa strada: col Monza è arrivata una vittoria importante, ora sotto con la Ternana, un grande team. Mi aspetto uno stadio Bottecchia con tanti spettatori pronti a sostenerci».

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(Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)

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«Sono contento di avere la fiducia del mister – commenta Ciurria – e cerco sempre di dare il massimo, qualunque ruolo mi chieda di ricoprire: mezzala, seconda punta o trequartista. A Monza abbiamo vinto, ma anche con la Triestina (lui non c’era perché squalificato, ndr) la squadra aveva giocato bene e non avrebbe meritato di perdere. La nostra forza non nasce dai singoli ma dal gruppo, e dal fatto che per mentalità, indipendentemente dai protagonisti del momento, scendiamo sempre in campo per imporre il gioco. Inoltre sappiamo reagire quando ci troviamo in difficoltà». Lunedì, alle 20.45 in diretta su RaiSport, Ciurria e compagni dovranno affrontare forse il test più difficile della stagione contro la Ternana, costruita per fare la B. Umbri ancora imbattuti, quarti a 3 punti dalla Fermana che occupa il primo gradino e a 2 dal Pordenone, ma virtuale capolista dovendo recuperare due partite al Liberati con Rimini e Samb. «Ci stiamo preparando bene e non vediamo l’ora di confrontarci con i favoriti alla promozione in B, dimostrando che anche noi possiamo dire la nostra».

(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)