Delta Porto Tolle-Adriese, la vigilia dell’attesissimo derby tra dichiarazioni e visite a sorpresa degli ultras…

sabato 24 Novembre 2018 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

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È un Delta ferito, una sorta di cantiere aperto, quello che si appresta ricevere l’Adriese del grande ex, mai dimenticato dalla sua tifoseria, Giacomo Marangon, il pericolo pubblico numero uno per la difesa dei padroni di casa. Derby da brividi, dunque, per gli uomini del presidente Luciano Scantamburlo che comandano la classifica. «Siamo carichi al punto giusto – sottolinea il direttore sportivo Sante Longato – e pronti ad affrontare nel migliore dei modi questa sfida». Per Longato sarà una gara fondamentale nel cammino della squadra, una sfida irta di difficoltà. «Il Delta – conclude il diesse – è una grande squadra con alle spalle una grande società. La loro classifica è bugiarda. Ci aspetta una gara ostica». Firmerebbe per un pareggio? «Andiamo per vincere. Se poi dovesse arrivare un pari…».
L’aria del derby sta contagiando tutti a Porto Tolle, cresce l’attesa e la voglia di vittoria dei tifosi. Per questo oltre trenta sostenitori biancazzurri hanno fatto una sorpresa ai giocatori del Delta che si stavano allenando sul campo di Ca’ Venier, andandoli a sostenere durante la seduta, per caricarli e incitarli in vista della partita contro i cugini granata, tra i quali gioca un portotollese doc, un ex, il più grande talento a detta di tutti, della serie D: Giacomo Marangon. Tanti cori, incitamenti, striscioni, bandiere, sciarpe, applausi alla squadra che non si è ancora espressa al meglio, ma che ancora dare molte soddisfazioni. Qualcosa in questa direzione si sta già muovendo. La squadra e lo staff hanno molto apprezzato applaudendo gli Ultras, sospendendo per qualche secondo l’allenamento. Presente anche la ds Lorenza Visentini che ha elogiato l’iniziativa, andando personalmente a ringraziare i sostenitori. Toccata e fuga anche per il presidente Mario Visentini sul campo di allenamento. Divertente, durante i cori degli Ultras, le critiche spiritose e simpatiche dirette all’arbitro della partitella, Gianluca Zattarin, per non aver fischiato un fallo, o l’esultanza dei tifosi durante un gol di un giocatore, chiamato sotto la curva.

(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)