Triestina – Vicenza, Colella: “Io non penso al sorpasso, ma voglio vincere. A Trieste hanno caricato la partita? Qualche volta lo si fa perché si teme…..”
sabato 17 Novembre 2018 - Ore 13:51 - Autore: Giulio Pavan
Giovanni Colella in conferenza stampa alla vigilia di Triestina – Vicenza, big match della dodicesima giornata del campionato di Serie C in programma domani alle 19 allo stadio Nereo Rocco: “la posizione in classifica è un po’ presto mentre per il livello può essere una partita importante, speriamo che la qualità sia da serie B. Io non penso al sorpasso ma voglio vincere, sono abituato a lavorare per vincere e a fine anno sapremo se sarà stato per vincere il campionato o arrivare secondi o terzi. Anche la partita di Coppa Italia è stata importante ma le squadre che andranno in campo domani saranno un po’ diverse, e avrà una cornice diversa. Per me i punti esterni è interni hanno poca differenza, dobbiamo però trovare un cammino omogeneo e se vogliamo combattere spalla a spalla fino alla fine dobbiamo fare un po’ meglio. Io oggi ai giocatori ho parlato di prestazione, senza continuità di prestazioni non ci sono risultati. Noi ci siamo per certi versi ma dobbiamo ancora migliorare, mi aspetto una prestazione importante. Secondo me quella di domani segnerà uno step, abbiamo ancora dei grossi margini di miglioramento e credo che la squadra possa mettere qualcosa in più, soprattutto i tre davanti, in termini di intesa, ed è giusto che sia così perché è il reparto più nuovo. Anche sulla gestione della manovra in modo da farlo continuità necessaria. Io penso che questa squadra ha come forza la qualità durante la settimana, non si abbatte mai e crede quello che fa 3 condivide le ambizioni di tutti. Penso che questo sia più importante rispetto alla tattica. Ci siamo persi De Falco e Andreoni che è il giocatore che ha giocato di più, quindi non è convocato. Il calcio si è sviluppato in intensità e non può essere costante ed espone a dei rischi, Mantovani questa settimana sta meglio, a lui manca la capacità di endurance perché si è allenato da solo per due mesi. Bizzotto invece ha recuperato abbastanza bene. Domani può essere utile anche Salvi perché è aggressivo anche se non ha la qualità di De Falco e servirà aggiustare il centrocampo. Io penso che si fa questo mestiere con passione e si gioca per arrivare a queste partite, lo stimolo che danno queste partite non è necessario creare aspettative perché le hanno già loro. Qualche volta le cose vengono caricate perché si teme, io gli avversari li rispetto e li considero ma di quello che fanno non mi interessa niente. Sono primi in classifica meritatamente e hanno un allenatore molto bravo e di persone come Pavanel ce ne vorrebbero ma vengono eliminate. Io oggi non cito la Triestina non posso pensare troppo agli avversari.”
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