Triestina-Giana Erminio, Rocco: “Che emozione tornare! E se segno non esulto perché tifo l’Alabarda…”
sabato 3 Novembre 2018 - Ore 12:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il 24 maggio 2015, nello spareggio di Dro, fu il salvatore della patria alabarda: con quell’incredibile gol in rovesciata negli ultimi scampoli dei tempi supplementari, diede la salvezza alla Triestina dopo una stagione tribolatissima in serie D. Lunedì sera (inizio ore 20.30), Daniele Rocco sbarcherà invece a Trieste, con la maglia del Giana Erminio, per affrontare l’Unione da avversario. Cosa che aveva già fatto in precedenza con il Monfalcone, in Eccellenza, ma che da quando ha indossato la maglia alabardata, non gli era più capitato. «Che effetto farà incontrare la Triestina? – afferma Daniele Rocco – Una domanda davvero difficile: ci sarà un po’ di tutto dentro di me, soprattutto una grande emozione. Si sa benissimo che io sono un tifoso della Triestina, e giocarci contro sarà una sensazione davvero strana, poi è chiaro che in campo darò il massimo: si tratta della mia carriera e farò ovviamente il meglio possibile per la squadra dove gioco».
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Per ora lotta e sgomita per trovare spazio: un paio di volte è stato titolare, nel resto delle partite è comunque entrato in corsa e si è reso pericoloso, anche se non ha ancora trovato la rete: «Finora non ho giocato tantissimo – racconta il ventottenne attaccante monfalconese – spero di trovare presto più minutaggio e soprattutto di cominciare a far gol, che mi manca tanto. Cosa farei se segnassi contro la Triestina? No, non esulterei. Intanto mi alleno e cerco di dare il massimo. Il fatto è che nelle squadre di serie D ci sono in pratica quei due o tre attaccanti e giocano sempre loro, in serie C è diverso, c’è molta più competizione. Io credo che un salto fra le due categorie ci sia sicuramente e si avverte, ma sta a me ora dimostrare di poter essere protagonista anche in serie C».
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