Arzignano-Montebelluna, Di Donato: “Dovremo fare la partita, spero che vengano in tanti a sostenerci”
venerdì 26 Ottobre 2018 - Ore 16:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
ARZIGNANO (VI) – Voglia di dare continuità ad un momento che in quanto a risultati sta proponendo una serie positiva di cinque partite positive. In casa Arzignano Valchiampo ci si tiene stretta una classifica che vede i giallocelesti al terzo posto. Il successo di St. Georgen ha ridato slancio alle ambizioni della squadra di Di Donato, anche se non ha cancellato fino in fondo la sensazione che questa squadra possa esprimersi su livelli ancora maggiori. Dopo il ko nella gara inaugurale a Feltre, infatti, l’Arzignano ha pareggiato in casa con l’Adriese, vinto a Levico, vinto in casa con la Clodiense, pareggiato in casa col Sandonà e vinto a St. Georgen. Questa settimana, al Dal Molin con fischio d’inizio fissato per le 14.30, arriverà il Calcio Montebelluna, che finora non ha avuto mezzi termini: o ha vinto (con Chions 2-0, a Levico 1-0 e con la Clodiense 3-2) o ha perso (ad Este 4-1, a Feltre 2-1 e con l’Adriese 2-1). I trevigiani evocano brutti ricordi, perché l’anno scorso sono stati gli unici ad aver battuto l’Arzignano sia in trasferta (unico ko stagionale al Dal Molin) e in casa.
Domenica il tuo Arzignano ha giocato in trasferta sul campo del St. Georgen, vincendo per 2-1 in rimonta. Che valutazioni ti senti di fare sul risultato e sulla prestazione della squadra?
“Abbiamo disputato un primo tempo sottotono, adattandoci troppo all’avversario, mentre nel secondo tempo siamo venuti fuori alla grande, riuscendo ancora una volta a ribaltare la situazione. Abbiamo ottenuto un’altra importante vittoria, devo fare i complimenti ai ragazzi perché non era facile ribaltare la situazione, l’abbiamo fatto, creando tanto e ottenendo un risultato importante al termine di una prestazione importante”.
Come valuti il momento della squadra e il suo percorso di ricerca del giusto amalgama?
“Stiamo vivendo un buon momento, anche se è ovvio che dobbiamo migliorare su tanti aspetti. Stiamo disputando il campionato che dobbiamo disputare. Non era facile iniziare il nostro percorso perché si doveva resettare quanto di buono è stato fatto l’anno scorso, ci stiamo riuscendo. Tranne la prima partita abbiamo portato sempre a casa punti, dimostrandoci sempre all’altezza della situazione. L’amalgama sta crescendo sempre più, e quindi dobbiamo cercare di limitare al minimo gli errori e continuare a crescere”.
La settimana prossima giocherete di nuovo in casa contro il Montebelluna. Che partita dobbiamo aspettarci, e quali sono le caratteristiche dell’avversario da tenere in maggiore considerazione?
“Mi aspetto che anche stavolta saremo noi a dover fare la partita; dobbiamo essere più bravi a sfruttare le occasioni che creeremo nella prima parte di gara, cercando di andare in vantaggio noi per una volta. In ogni caso mi aspetto una partita difficile come tutte le altre, perché tutte le avversarie contro di noi cercano di fare la partita della vita. Dobbiamo mettere in campo grinta e determinazione, dall’inizio, e non dopo aver preso uno schiaffo”.
Sarete al completo o ci saranno delle assenze?
“Dobbiamo valutare le condizioni di Lombardi, mentre Ferri si è rifatto male all’adduttore e quindi ne avrà per un po’”.
Che idea ti sei fatto delle prime posizioni del campionato? Cominciano a delinearsi i veri valori?
“Stiamo facendo un buon campionato, ma ci sono tante squadre in pochi punti e la classifica deve ancora delinearsi. Non c’è ancora una squadra che sta prendendo il largo, aspetterei un po’ a fare previsioni”.
Che invito ti senti di mandare alla gente di Arzignano per venirvi a sostenere nella sfida coi trevigiani?
“Spero vengano in tanti a sostenerci, e mi piacerebbe rivedere tanti bambini sugli spalti, assieme ai loro genitori, perché questo è il bello del calcio”.
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