Pordenone, De Agostini: “Vogliamo disputare una stagione al vertice! Gavazzi può essere il nostro valore aggiunto, e Tesser…”
venerdì 7 Settembre 2018 - Ore 13:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Anche lui non vede l’ora di cominciare: il lunghissimo precampionato ha messo a dura prova anche i nervi di Michele De Agostini, lottatore per antonomasia dei neroverdi, pronto a cominciare il suo quarto torneo di serie C con la maglia del Pordenone. Il terzino, classe 1983, pur mantenendo i piedi attaccati per terra da buon friulano, non nasconde la fiducia nella squadra neroverde: «Il campo darà le sue risposte ma credo che rispetto all’anno scorso ci siamo rinforzati – afferma -. Da parte nostra vogliamo disputare una stagione al vertice». “Dea” si concede a una lunga chiacchierata, in cui non mancano aneddoti gustosi. De Agostini, partiamo dal rinnovo. Un matrimonio voluto e ottenuto… «L’avevamo stabilito già prima di luglio, quando poi è arrivata l’ufficialità. Con il presidente e la proprietà c’è un bel rapporto, è bastata una stretta di mano. Sono contento e attendo con ansia l’inizio del campionato».
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Pordenone versione 2018-2019: una squadra più forte rispetto a quella di un anno fa? «Alcuni di noi sono rimasti. Poi sì, abbiamo sicuramente inserito giocatori di qualità e un tecnico di grande esperienza come Tesser. Possiamo fare bene. Ma il campo, come sempre, sarà il giudice finale». Tutti si sono accorti di una cosa: Gavazzi è stato l’acquisto top del mercato. Com’è giocarci assieme? «È un grande giocatore e può essere il nostro valore aggiunto. Stare in campo con calciatori forti aiuta sempre: Davide sa dove andare, sa cosa fare. Dobbiamo essere ora bravi noi a metterlo nelle condizioni ideali per esprimersi». Capitolo tecnico. Cos’ha portato Tesser? «Il curriculum parla da solo. Al di là di quello, il mister ha portato serenità e competenza. È molto bravo nel semplificare molte situazioni e a dare subito soluzioni. Si vede che allena da tanti anni a certi livelli». Potrà bastare tutto questo per disputare un campionato di vertice? «A mio parere la FeralpiSalò è la squadra sulla carta più attrezzata. Poi si vedrà cosa succederà: il nostro obiettivo è migliorare il risultato dell’anno scorso e cercare di stare in alto. Continuiamo a lavorare sodo per centrare il traguardo che ci siamo prefissati».
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(Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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