Pordenone, Lovisa: “La B a 19? Ancora una volta ne esce sconfitto il sistema calcio! Ed ecco la mia proposta per…”
mercoledì 15 Agosto 2018 - Ore 11:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Ancora una volta ne esce sconfitto il sistema calcio Italia». Con queste parole Mauro Lovisa commenta il pasticcio della presentazione del calendario di serie B di lunedì sera con la riduzione dell’organico a sole 19 squadre voluta dal presidente della cadetteria Mauro Balata e alla fine benedetta dal commissario della Figc Roberto Fabbricini. «Ci sono delle regole ben definite – continua il presidente neroverde, consigliere nel direttivo di Lega Pro – che dovrebbero essere rispettate. Una di queste dice che l’organico di serie B deve essere composto da 22 squadre e che eventuali modifiche dell’ordinamento dei Campionati debbano entrare in vigore dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione». Quindi dalla stagione 2019-20 e non da quella che sta per iniziare.
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Lovisa propone una riorganizzazione totale dei campionati. «Vedo un campionato di serie A a 20 squadre, uno di serie B sempre a 20 squadre e due gironi di C anch’essi da 20 squadre ciascuna. Poi ci vuole un torneo di un’altra ventina di squadre che faccia da cuscinetto fra i dilettanti della serie D e la serie C. Chiamiamola C2 se vogliamo, purchè sia un torneo semiprofessionista. L’attuale salto dalla Lega D ai professionisti della C è troppo impegnativo. La mia, ovviamente è solo un’idea da sviluppare. Ancora una volta emerge chiara la necessità che tutte le componenti del sistema calcio si mettano senza pregiudizi intorno a un tavolo per discutere le misure da prendere per cercare di rilanciare tutto il movimento. La serie C sa di dover lavorare principalmente in supporto delle due serie superiori, possibilmente forgiando i giovani che poi faranno il grande salto. Da Pordenone questa estate ne sono già partiti nove e altri li seguiranno. Il lavoro che facciamo però ci deve essere riconosciuto. La C merita rispetto».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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