Pordenone, triangolare più che convincente: otto gol rifilati a Fiume/Bannia e Pramaggiore
domenica 12 Agosto 2018 - Ore 10:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
Tesser lascia il De Marchi soddisfatto: Pordenone convincente, ieri, nel triangolare d’allenamento con Fiume/Bannia e Pramaggiore. Al di là delle vittorie – 3-0 coi cugini neroverdi, 5-0 coi veneti – il tecnico dei ramarri torna a casa con la consapevolezza di aver ritrovato Barison, nuovamente in campo, con la conferma di Magnaghi (un altro gol) e con i giovani che dimostrano di essere sulla strada giusta. Bertoli è il mattatore del match col Pramaggiore con tre reti, Meneghetti para un rigore nella sfida col Fiume, ribadendo coi fatti di meritare la chiamata della Roma, il club che più di ogni altro lo vuole in questo momento. Con i rivali d’Eccellenza, guidati da Alessandro Giavon, Tesser schiera i suoi col 4-3-1-2 e una novità: responsabilizza il baby Cotali (classe 2001) dandogli le chiavi della regia. Burrai gioca così mezzala. Semenzato, Peressutti, Bassoli e De Agostini compongono la linea difensiva, la stella del mercato Gavazzi completa la linea mediana mentre davanti Berrettoni assiste Ciurria e Candellone. Quest’ultimi due firmano la rete dell’1-0: traversone di Ciurria e centro dell’ex Gubbio. Dieci minuti più tardi “Berre” inventa il gol che vale il pomeriggio per il centinaio di persone accorse al De Marchi. Il fantasista, al limite dell’area, si ritrova sui piedi una palla vagante. Non ci pensa due volte: si coordina, destro di collo pieno, palla all’incrocio. Burrai completa la festa, dopo il rigore neutralizzato da Meneghetti. Nella sfida col Pramaggiore (Prima categoria veneta) spazio al resto della rosa, con la formazione messa in campo sempre con i dettami del 4-3-1-2: Mazzini in porta, Nardini, Peressutti, Barison e Nunzella in difesa; Bombagi, Lovisa, De Anna in mezzo al campo; Ciurria sulla trequarti dietro a Bertoli e Magnaghi. L’aspetto positivo è che Barison c’è e si vede che sta meglio: i problemi fisici legati a un affaticamento sembrano passati. Durante il match si scatena Bertoli: gol in tap-in, in girata mancina e di rapina dopo aver rubato palla. Durante la sgambata vengono impiegati anche Turi e Terranova, rispettivamente attaccante (’98) e difensore (’94) in prova, che difficilmente saranno tesserati.
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(Fonte: Messaggero Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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