Lazio-Triestina 3-0, Minala-Immobile-Lulic per il tris di Inzaghi a Pavanel: festa sugli spalti fra le due tifoserie
mercoledì 25 Luglio 2018 - Ore 18:51 - Autore: Dimitri Canello
AURONZO DI CADORE (Belluno) – Appuntamento ormai immancabile, quello di Aurozo di Cadore per la Triestina che affronta la Lazio. Giornata di festa anche per le due tifoserie, da tempo gemellate e unite nei cori a favore di Gabriele Sandri. Alla fine è 3-0 per la Lazio, a segno Minala, Immobile e Lulic. Simone Inzaghi conferma il 3-5-2 ma esclude inizialmente Acerbi, Lulic, Parolo, Berisha e Immobile. A centrocampo Murgia mentre in attacco, davanti a Luis Alberto, ecco Alessandro Rossi. Il vantaggio al 14′ porta la firma di Minala, ma la Triestina non demerita e sfiora il pari in due occasioni: prima Mensah in diagonale col destro, poi Coletti dal limite costringe Proto alza in corner togliendo la palla da sotto la traversa. In apertura di ripresa raddoppia Immobile, con uno splendido tiro dalla distanza che fulmina Valentini. Il tris arriva al 36′ con una rete di Lulic. Nel primo tempo esposto uno striscione “Un saluto romano a nostro amico triestino” nel settore riservato agli Irriducibili.
LAZIO – TRIESTINA 3-0
RETI: 14′ pt Minala, 14′ st Immobile, 36′ st Lulic
LAZIO (3-5-2): Proto (1′ st Guerrieri); Wallace (1′ st Patric), Luiz Felipe (1′ st Acerbi), Radu (1′ st Bastos); Basta (1′ st Lombardi), Murgia (1′ st Parolo), Leiva (1′ st Di Gennaro), Minala (1′ st Cataldi), Durmisi (1′ st Lulic); Luis Alberto (1′ st Caicedo), Rossi (1′ st Immobile). A disp.: Guerrieri, Adamonis, Filippini, Marusic, Berisha, Jordao, Neto, Sprocati. All. Inzaghi.
TRIESTINA (4-3-1-2): Valentini; Malomo (15′ st Bariti), Codromaz, Lambrughi (25′ st Libutti), Sabatino; Maracchi (15′ st Formiconi), Coletti (15′ st Steffè), Beccaro (15′ st Pizzul); Bracaletti (15′ st Hidalgo); Procaccio (1′ st Arma), Mensah (15′ st Petrella). A disp.: Rossi, Boccanera, Secco, Pedrazzini, Ghiglia, Farinazzo, Marzola. All. Pavanel.
Arbitro: Carlo Rinaldi (sez. Bassano del Grappa)
Assistenti: Stefano Franco, Michele Collavo.
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