Penalizzazione Vicenza, i legali del club estraggono la carta a sorpresa sul deferimento: ecco perché il procedimento sarebbe da rifare
mercoledì 21 Marzo 2018 - Ore 12:13 - Autore: Dimitri Canello
Importante udienza stamattina al Tribunale Federale Nazionale relativa al deferimento del Vicenza Calcio per i mancati pagamenti delle mensilità di settembre e ottobre ai calciatori entro il 16 dicembre scorso. Il tutto dovrebbe portare alla penalizzazione di quattro punti in classifica della società di via Schio, al momento in esercizio provvisorio è ufficialmente fallita. Secondo quanto appreso da Trivenetogoal i legali del club biancorosso hanno estratto una carta a sorpresa e cioè hanno contestato alla Procura federale il procedimento che ha portato al deferimento. La Procura, infatti, ha indicato come destinatari del procedimento Francesco Pioppi, in qualità di presidente e Marco Franchetto, in qualità di amministratore delegato, come da organigramma societario federale prima della cessione a Fabio Sanfilippo. Non essendo riuscita a rintracciare l’ex delegato di Boreas Capital in quanto alla Procura risultava cancellata la residenza di Pioppi a Udine, il provvedimento è stato indirizzato al solo Franchetto. Ma, alla data relativa al deferimento, Fabio Sanfilippo risultava, secondo i legali del club, essere presidente e amministratore unico. Da qui la richiesta del Vicenza di invalidare il procedimento della Procura, chiedendo di ricominciare tutto daccapo. La sentenza di primo grado è attesa molto presto, nella peggiore delle ipotesi entro l’inizio della prossima settimana.
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