Vicenza, Valentini si appella agli industriali vicentini: “Ci aiutino a salvare questo club: sinora solo i tifosi ci sono stati vicini”
martedì 6 Marzo 2018 - Ore 20:39 - Autore: Giulio Pavan
Torna il consueto appuntamento con le interviste di Trivenetogoal ai giocatori del Vicenza. Questa settimana tocca ad Alex Valentini, portiere biancorosso, che ha accettato con molta disponibilità di fare una chiacchierata con la nostra redazione.
Come avete affrontato l’allenamento di domenica in una giornata tragica per lo sport italiano?
“E’ stata dura perchè quando abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Astori siamo rimasti tutti basiti, è una perdita importante per il mondo del calcio. Anche e soprattutto per come si comportava fuori dal campo, una persona d’oro e dispiace molto anche per la sua famiglia, per cui ritengo sia stato giusto sospendere i campionati”
Con che spirito si andrà a Trieste? Ci sarà più rammarico per la sconfitta contro la Reggiana o prevarrà la consapevolezza che si può lottare alla pari con tutte le squadre?
“Siamo consapevoli che abbiamo tutto il potenziale per fare un buon campionato, siamo un po’ penalizzati dall’avere tre partite in meno rispetto alle altre squadre ma c’è tutto il tempo per riuscire a raggiungere la salvezza il prima possibile”
Rispetto alla concorrenza ci sono tre partite in meno e in trasferta. Si compete alla pari di squadre con obiettivi importanti, secondo te c’è ancora la possibilità di raggiungere i playoff?
“In casa abbiamo trovato le prime due in classifica, perdendo su degli episodi e di conseguenza abbiamo tutte le possibilità per raggiungere la salvezza il prima possibile, quello che arriverà in più sarà tutto guadagnato”
La curva ha annunciato che parteciperà alla prossima partita casalinga della Berretti, cosa ne pensi di questa iniziativa?
“Sicuramente è un gesto apprezzabile, fa piacere per la Berretti, che ci è stata vicina nei momenti di difficoltà”
Marzo è una tappa importante verso l’asta per l’acquisto del club, c’è ottimismo in vista di un momento così importante per la storia del Vicenza?
“Io penso che il problema attuale non sia l’asta, ma arrivarci, infatti fino a questo momento gli unici che ci sono stati vicino sono i tifosi e dispiace che l’imprenditoria locale non abbia aiutato la storia di Vicenza. Voglio fare un appello agli industriali perché ci aiutino ad arrivare all’asta, a loro non si chiede molto perché le cifre necessarie sono limitate. Questi importi sono oltretutto detraibili per cui l’esborso netto sarebbe ancora più basso. Chiedo che ci stiano vicino, perché se lo facessero verrebbero ricordati insieme a noi per aver salvato il Vicenza Calcio”.
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