Vicenza-Padova, Comi: “Non giocheranno solamente undici giocatori ma una piazza intera”
mercoledì 24 Gennaio 2018 - Ore 22:02 - Autore: Giulio Pavan
Settimana di derby veneto in serie C, e doppio appuntamento con le interviste dei calciatori biancorossi vicentini per il nostro sito. Quest’oggi il protagonista della chiacchierata è stato il bomber del “Lane” Gianmario Comi, e queste sono le battute scambiate con lui:
Con che aggettivo puoi definire la situazione che si è creata a Vicenza?
“Confusionaria. Infatti prima che arrivasse uno spiraglio di luce con il curatore fallimentare c’è stata una confusione totale, ma parlarne ancora fa male sia a noi giocatori che ai tifosi”.
Ma ti saresti immaginato questo caos?
“Sicuramente no, però ci siamo trovati dentro e adesso dobbiamo uscirne fuori”.
Per il prossimo futuro del Vicenza cosa ti auguri?
“Il nostro obiettivo è di salvarci, noi pensiamo al campo e c’è chi penserà al resto, ma noi giocatori dobbiamo liberarci la testa da tutta la confusione che abbiamo avuto ed affrontare ogni partita come fosse una finale”.
Attualmente siamo nel bel mezzo del mercato, se arrivassero delle offerte come le valuteresti?
” Naturalmente il futuro nessuno di noi lo conosce e non posso fare nessuna promessa perchè poi bisogna mantenerla; io so solamente che mi sono molto affezionato a questa piazza, a questa maglia e a questi colori, e se dovessi restare è per un affetto profondo verso l’ambiente e la causa”.
Il Padova viene considerata la squadra più forte del girone, come cercherete di sovvertire i valori in campo?
“E’ la squadra più forte del campionato in modo indiscusso, hanno un allenatore molto esperto e capace, hanno giocatori di altre categorie, e la classifica lo dimostra. Noi obiettivamente siamo inferiori e loro sono favoriti. Non bisogna concentrarsi sui loro punti deboli, dovremo andare avanti pensando a noi stessi e sull’entusiasmo che si sta creando perchè siamo consapevoli che non giocheranno solamente undici giocatori ma una piazza intera”.
Considerando l’entusiasmo che si è creato dove potrà arrivare il Vicenza?
“Il nostro obiettivo è quello di salvarci e dobbiamo remare tutti quanti perchè ciò avvenga, solamente con l’entusiasmo e questa tranquillità possono crearsi i presupposti per farcela”.
Invece a livello personale ti poni qualche traguardo da raggiungere?
” Sono un attaccante e i gol fanno sempre piacere, ma in questo momento la cosa più importante è lasciare da parte gli egoismi personali perchè solo con un scopo comune ognuno di noi può valorizzare se stesso. Io spero solo di fare bene e di salvarmi con il Lane”.
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