Vicenza-Padova, Valentini: “Ci sono state fatte tante promesse che poi non sono state mantenute. E su Bisoli…”

martedì 23 Gennaio 2018 - Ore 21:45 - Autore: Giulio Pavan

Torna tra le nostre pagine l’appuntamento con l’intervista ai protagonisti del Vicenza calcio, questa settimana abbiamo avuto l’onore di fare un’interessante chiacchierata con il portierone biancorosso Alex Valentini.

Queste le sue dichiarazioni in vista del derby di sabato con il Padova:

Come sta il gruppo in questo periodo in cui si è pensato tutto tranne che al calcio giocato?

“Il gruppo sta molto bene, la situazione è sicuramente positiva perchè vediamo la luce e siamo pronti ad affrontare una partita importante che speriamo dia un segnale positivo a noi e ai tifosi per proseguire al meglio questo campionato”.

Cosa ne pensi di quello che è successo a Vicenza e che idea ti sei fatto di Boreas, Sanfilippo e Vifin?

Purtroppo è stata una brutta parentesi e ci sono state fatte tante promesse che poi non sono state mantenute, speriamo che questa sia la volta buona per un futuro migliore.

Ti sei sentito tradito da qualcuno, visto e considerato che in estate potevi andare in altre squadre (Novara)?

“Sicuramente le persone che ho conosciuto ad inizio anno non hanno rispettato le promesse, sono state fatte tante parole e tante chiacchiere, e a livello personale mi hanno un po’ deluso. Non me l’aspettavo perchè non pensavo di trovarmi in questa situazione.”

Il curatore De Bortoli sta cercando in tutti i modi di recuperare i fondi necessari per il proseguimento della stagione, tu e tuoi compagni sareste disposti a rinunciare a delle mensilità arretrate?

“E’ un’opzione che dobbiamo tenere in considerazione e sappiamo quello a cui potremmo andare incontro, ogni giocatore dovrà decidere cosa fare, se rimanere e rinunciare a qualche stipendio o sperare che si possa proseguire con un nuovo compratore, o lasciare questa piazza. Io sono convinto che la maggiorparte del gruppo voglia rimanere perchè questa piazza non può finire in categorie inferiori.”

Hai rinunciato alla Sambenedettese per rimanere a Vicenza, come mai questa scelta?

“Perchè penso che questa società meriti rispetto e abbia bisogno di ripartire e sono pronto a mettermi a disposizione della società e del mister per cercare in tutti i modi di arrivare a fine anno sperando che arrivi un compratore che possa garantire un futuro nelle categorie che merita.”

Come state preparando la partita con il Padova?

“E’ una partita che si prepara da sola, il derby è una partita che tutti attendono tutto l’anno, speriamo che ci sia lo stadio pieno e che ci dia la spinta per vincere”.

Le parole di Bisoli vi hanno infastiditi o dato la carica?

“Le sue parole non sono state giuste e rispettose, ma sono cose che possono succedere, un avversario in meno avrebbe agevolato la loro situazione, ma non è questo il caso e dovranno pensare a come difendersi perchè siamo pronti per prenderci questa vittoria”.

Per finire, la tua scelta di rimanere a Vicenza la possiamo considerare definitiva?

“Sì, a meno che gli ultimi giorni non arrivi qualche offerta importante dalle categorie superiori la posso considerare definitiva”